(AGENPARL) – Fri 11 July 2025 INDUSTRIA, PAVANELLI (M5S): URSO EFFERATO ‘KILLER’ DELLA NOSTRA MANIFATTURA NEL SILENZIO DI MELONI
INDUSTRIA, PAVANELLI (M5S): URSO EFFERATO ‘KILLER’ DELLA NOSTRA MANIFATTURA NEL SILENZIO DI MELONI
Roma, 11 lug. – “La debacle di 29 mesi di calo della produzione industriale su 31 di governo Meloni non può passare in cavalleria. E’ un disastro conclamato e lampante. Abbiamo un ministro, Adolfo Urso, che ha sbagliato tutto ciò che si poteva sbagliare. Dalla minimizzazione attuale dei dazi al fiasco di Transizione 5.0, dalle inconsistenti politiche sul caro-energia per le imprese all’inutile Ires premiale, passando per i fallimenti su Stellantis e sull’automotive, sull’ex Ilva e sulla siderurgia, su Eni Versalis e sul settore chimico, fino alle sciagurate politiche che non hanno spinto i consumi come il “carrello tricolore”, Urso si è rivelato un efferato ‘killer’ per la manifattura italiana. Oggi continua a nascondersi dietro alla foglia di fico del “Green Deal”, ma la verità è che in qualsiasi altro paese un ministro protagonista di tanti insuccessi starebbe ai giardinetti da quel dì. A Meloni però sembra interessare pochissimo della crisi industriale italiana: in Ue continua a non battere ciglio, i colossi del web continua a “graziarli” sulle tasse, e a parte la “sbornia” da riarmo non si vede una traiettoria per tentare di dare linfa alla produzione industriale. Con dati del genere un lustro fa, la premier avrebbe fatto opposizione col lanciafiamme. Oggi sembra un agnellino smarrito e menefreghista”. Così in una nota la deputata M5s Emma Pavanelli, capogruppo in comm. Attività Produttive.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle