
(AGENPARL) – Fri 11 July 2025 (ACON) Trieste, 11 lug – “Riguardo alla notizia sulla volont?
di chiudere la Rsa di Roveredo in Piano, esprimiamo forte
preoccupazione per l’ennesimo attacco alla sanit? nella destra
Tagliamento. La struttura di Roveredo in Piano ? da sempre una
eccellenza nel campo della riabilitazione e ha fatto da apripista
in provincia. La posizione di Alleanza Verdi e Sinistra ? chiara:
l’aspetto territoriale della sanit? ? fondamentale, non ?
pensabile costringere chi necessita di cure costanti a percorrere
30 chilometri per ottenere servizi sanitari fondamentali per la
salute dei cittadini e delle cittadine.
Assieme alla domiciliarit? deve essere garantita la
territorialit?.P er questo stesso motivo la neuropsichiatria
infantile non pu? essere spostata dal capoluogo, dove ? pi?
facilmente raggiungibile anche dai territori periferici”.
Lo si legge in una nota congiunta firmata dalla consigliera
regionale di Avs, Serena Pellegrino, e dal segretario regionale
di Sinistra italiana, Sebastiano Badin.
“La chiusura della Rsa di Roveredo, assieme alla chiusura del
Punto nascita di San Vito al Tagliamento e al tanto discusso
Piano oncologico, rappresenta l’ennesimo episodio di attacco alla
sanit? nel Pordenonese operato e ispirato dalla Giunta regionale
– si legge ancora nel comunicato -. La verifica di maggioranza,
operata dal presidente Fedriga, a causa della diatriba con il
ministro Ciriani sul tema della sanit? con l’assessore Riccardi,
si ? chiusa con un nulla di fatto, tutto prosegue come prima
mentre gli abitanti della provincia di Pordenone pagano sulla
propria pelle le conseguenze di questa destra che vuole
proseguire con le privatizzazioni”.
ACON/COM/fa
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