
Negli ultimi giorni, il regime del presidente serbo Aleksandar Vučić ha intensificato la repressione dei manifestanti pacifici. Nella città di Užice, nella Serbia occidentale, la polizia ha arrestato nove manifestanti. Ieri, un giudice locale ha ordinato la loro detenzione fino a 30 giorni.
Tra loro c’è Vladan Sinđić, capo del gruppo Fronte Verde-Sinistra (ZLF) nel consiglio comunale di Užice (70.000 abitanti). Il Fronte Verde-Sinistra è membro del Partito Verde Europeo dallo scorso anno.
Vula Tsetsi, co-presidente del Partito Verde Europeo, ha dichiarato: “Condanniamo la violenza della polizia e la repressione degli oppositori politici. Il popolo serbo merita un futuro libero dalla paura, dalla corruzione e dall’abuso di potere. Invitiamo l’UE a rompere il suo silenzio istituzionale sulla dura repressione del Presidente Vučić e il Partito Popolare Europeo (PPE) – di cui il partito di Vučić, il Partito Progressista Serbo (SNS), è ancora membro associato – a fare pressione su Vučić affinché faccia marcia indietro e accetti le richieste degli studenti di consentire elezioni anticipate libere e regolari”.
Ciarán Cuffe, co-presidente del Partito Verde Europeo, ha aggiunto: “La Serbia è un vicino dell’Unione Europea e giustamente candidata all’adesione. Studenti e cittadini serbi stanno guidando un incredibile movimento di protesta. Le proteste sono rimaste pacifiche, nonostante le innumerevoli provocazioni del regime di Vučić. Come Verdi, sosteniamo pienamente le proteste pacifiche e la loro richiesta di porre fine alla corruzione e all’autoritarismo in Serbia”.
Sfondo
Da otto mesi, proteste e blocchi guidati dagli studenti si intensificano in tutto il Paese. A marzo si è svolta la più grande protesta nella storia serba, con oltre 300.000 persone radunate. Il 28 giugno, 140.000 persone si sono unite all’ultima grande protesta a Belgrado. La manifestazione è stata accolta con violenza dalla polizia. In risposta, azioni di disobbedienza civile si sono diffuse in tutta la Serbia. I manifestanti pacifici hanno subito repressione, intimidazioni e arresti.

Vula Tsetsi Co-presidente del Partito Verde Europeo |

Ciarán Cuffe Copresidente del Partito Verde Europeo |