
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 EDILIZIA, SANTILLO (M5S): TANTE CHIACCHIERE SUL 110%, MA CON MELONI SETTORE AL PALO E TORNA IL NERO
EDILIZIA, SANTILLO (M5S): TANTE CHIACCHIERE SUL 110%, MA CON MELONI SETTORE AL PALO E TORNA IL NERO
ROMA, 10 Maggio 2024 – “La demolizione del Superbonus da parte del Governo Meloni sta provocando una catastrofe senza precedenti nel settore edilizio e nell’economia del Paese, esattamente come avevamo previsto e denunciato. Federica Brancaccio, presidente di ANCE, ha giustamente sottolineato come sia indispensabile un PNRR Casa con un orizzonte di almeno quindici anni, soprattutto in un contesto dove la domanda di abitazioni a prezzi giusti è salita al 90% nel Paese” – lo ha dichiarato in una nota Agostino Santillo, parlamentare del Movimento 5 Stelle. “L’irresponsabile smantellamento delle agevolazioni edilizie, voluto ostinatamente da Meloni e Giorgetti con le ultime Leggi di Bilancio, sta provocando una drammatica riemersione del lavoro nero. Questo fenomeno è particolarmente evidente nei lavori più piccoli, dove l’incentivo fiscale rappresentava un deterrente efficace contro l’illegalità. Pure Assotermica sul Sole24ore, ha rimpianto i tempi dello sconto in fattura e della cessione del credito, meccanismi che avevano garantito trasparenza e legalità. Ora, invece, l’ottusità di questo governo ha riaperto la strada all’evasione e all’irregolarità, con un ritorno al passato che danneggerà lavoratori e imprese oneste per compiacere solo gli interessi di chi vuole mantenere l’Italia nell’arretratezza. Le stime attuali sono allarmanti: la CNA prevede per quest’anno ben dieci miliardi in meno di lavori, una cifra che riteniamo addirittura sottostimata rispetto alla reale entità del disastro creato dalle politiche suicide di Meloni. È evidente che questa micidiale tagliola sulle agevolazioni edilizie ha creato una profonda crisi di fiducia e un grave rallentamento degli investimenti, penalizzando non solo le imprese e i cittadini, ma l’intera economia nazionale che vedeva nel Superbonus uno strumento di crescita e riqualificazione energetica. Mentre dovremmo andare verso la transizione ecologica, l’Italia di Meloni marcia all’indietro, sacrificando ambiente, lavoro e legalità sull’altare dell’ideologia, la stessa premier che in passato aveva difeso e sostenuto proprio il Superbonus. Ci stiamo dirigendo verso una deriva disastrosa: se non si interviene presto sarà la fine per un settore strategico per l’Italia. Del resto, il crollo dell’edilizia è solo l’ennesimo capitolo del disastro industriale di Meloni, con la produzione manifatturiera che continua a calare in tutti i principali raggruppamenti produttivi mentre si rifiuta di riattivare misure come Transizione 4.0. Un collasso economico totale che lascerà macerie dove c’erano imprese e famiglie, condannando l’Italia a anni di recessione e arretratezza” – conclude il deputato.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle