
(AGENPARL) – Thu 10 July 2025 COMUNE DI PALERMO
AREA DELLE POLITICHE AMBIENTALI,
TRANSIZIONE ECOLOGICA
E RIGENERAZIONE DEL VERDE
ORDINANZA SINDACALE
n. 120/O.S.
______ del 10/07/2025
__________
OGGETTO: Abbandono e deposito incontrollato di rifiuti nel territorio della città di
Palermo. Disposizioni urgenti finalizzate a prevenire fenomeni di incuria e degrado
del territorio. Istituzione della figura degli Ispettori Ambientale
IL DIRIGENTE
Considerato che in data 24/04/2025 la RAP S.p.A. ha, tra le altre considerazioni, segnalato
che si procede a raccogliere mediamente 1.250 tonnellate al mese di rifiuti abbandonati in
modo incontrollato, di cui la quasi totalità non differenziati, con evidente pregiudizio sulle
percentuali di raccolta differenziata, mancato raggiungimento degli obiettivi e conseguente
possibile applicazione di multe previste dalla normativa in materia;
Considerato, inoltre, che tale abbandono incontrollato e il rallentamento delle operazioni di
raccolta determinano i presupposti di situazioni di grave incuria o degrado del territorio,
dell’ambiente e del patrimonio culturale e, ancora, di pregiudizio del decoro e della vivibilità
urbana;
Atteso che la mancata adozione di immediate e urgenti iniziative utili a contrastare tale
fenomeno, potrebbe determinare potenziali emergenze sanitarie e/o di igiene pubblica, si
rende necessario procedere con una intesificazione del controllo del corretto conferimento da
parte dei cittadini, nonché da parte delle attività commerciali e fra questi esercenti di bar,
ristoranti e pub, utile ai fini di un corretto svolgimento dei servizi di raccolta a opera di R.A.P.
S.p.A. e successivamente al mantenimento e miglioramento dei livelli così raggiunti;
Rilevato che nonostante le iniziative già avviate, tra cui l’assunzione di nuovo personale da
integrare in R.A.P. S.p.A., l’avvio dei nuovi step di raccolta differenziata nell’ambito cittadino,
l’acquisizione di nuovi mezzi finalizzati alla raccolta dei rifiuti e l’implementazione del sistema
di video sorveglianza da remoto del territorio cittadino e la presentazione della proposta in
Consiglio comunale del nuovo regolamento della gestione dei rifiuti, il fenomeno sopra
descritto non è stato del tutto eliminato;
Considerato che in data 5 giugno 2025 con nota a firma dell’Assessore all’Ambiente e del
Capo Area delle Politiche Ambientali, Transizione Ecologica e Rigenerazione del Verde, è
stato rappresentato al Sindaco la gravità del fenomeno degli abbandoni illeciti e indiscriminati
di rifiuti, quantificando in n. 140.000 pezzi nel corso del 2024, gli abbandoni concernenti
ingombranti di natura altamente infiammabile;
Rilevato che in data 9 giugno 2025 il Sig. Sindaco raccogliendo l’invito del Sig. Assessore ha
richiesto a S.E. il Prefetto di Palermo la possibilità di portare il tema all’attenzione del Comitato
per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per condividere gli interventi operativi che
l’Amministrazione Comunale poteva assumere per mitigare i rischi evidenziati;
Considerato che il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza in data 19 giugno u.s., informato per
le vie brevi di quanto sopra descritto, ha condiviso le ragioni esposte dal Sig. Sindaco, nonché
le iniziative preannunziate, oggi oggetto del presente provvedimento;
Considerato che da ultimo con PEC del 07/07/2025 il Dipartimento Prevenzione della ASP
Palermo, nell’ambito dell’ordinaria attività di controllo del territorio ha evidenziato la mancata
raccolta dei rifiuti solidi urbani e ingombranti e il mancato recupero dei rifiuti della raccolta
differenziata che ha determinato il formarsi di cataste di rifiuti nonché di plastica e carta con
il potenziale conseguente rischio di atti vandalici e di incendi accentuato dalle alte temperature;
Alla luce di quanto sopra esposto, si ribadisce pertanto la necessità di intervenire
tempestivamente adottando, in via sperimentale e nelle more dell’esaminando regolamento
comunale sulla gestione dei rifiuti, e comunque per mesi tre dalla data di pubblicazione della
presente ordinanza, una disciplina contingibile e urgente, che consenta di affrontare e
fronteggiare l’attuale momento di difficoltà nella gestione dei rifiuti nella Città di Palermo;
Per le ragioni e le motivazioni sopra indicate rileva la necessità e l’urgenza, nelle more
dell’approvazione del nuovo regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti e in via
sperimentale, di ampliare la platea di personale accertatore in materia di violazioni delle norme
concernenti il conferimento dei rifiuti sul territorio comunale.
Al riguardo, in molti Comuni si è istituita la figura dell’”Ispettore Ambientale” con funzioni di
vigilanza, controllo e accertamento in materia di tutela ambientale con un focus specifico sulla
gestione dei rifiuti urbani e sul decoro del territorio.
Si consideri che, a fondamento della disciplina, istituzione e funzioni della figura dell’ispettore
ambientali, risulta invocabile l’art. 198, co. 2, del D.Lgs. 152/2006 che attribuisce ai Comuni
le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbano … e le forme di vigilanza e di
accertamento delle sanzioni applicabili. L’articolo citato, pertanto, fornisce il fondamento
normativo per l’istituzione e l’operato degli ispettori ambientali. Di conseguenza, risulta
possibile attribuire alla figura in esame la qualifica di pubblico ufficiale con conseguente poteri di
accertamento e contestazione dei verbali ex art. 13 e 14 L. 689/1981 e a seguito della nomina
da parte del Sindaco, i poteri connessi all’art. 357 e seguenti del C:P..
Al riguardo e a conferma di quanto sopra, si rileva che la potestà sanzionatrice accede alle
funzioni primarie di amministrazione attiva – nel caso di specie proprie del Comune – in quanto
strumentale al rafforzamento di dette funzioni (modalità e servizio di raccolta di rifiuti e in
particolare modalità di conferimento della raccolta differenziata), può allora sostenersi che
appartiene alla sfera degli stessi Comuni alla capacità di organizzazione e, dunque, la facoltà di
prevedere funzioni di vigilanza accessorie alle funzioni primarie, attribuendo a determinati
soggetti funzioni pubbliche di vigilanza e di accertamento proprie dell’Ente da cui dipendono.
Considerato che l’Autorità di Governo d’Ambito “SRR Palermo Città Metropolitana” con
nota del 08/07/2025 ha confermato la necessità dell’istituzione urgente della figura degli
Ispettori Ambientali mettendo a disposizione il proprio personale appositamente formato di
cui all’elenco allegato alla nota prot. 4396 del 28/05/2025 della SRR Palermo Città
Metropolitana;
Preso atto che con nota prot. n. 885771 del 07/07/2025 il Comando della Polizia Municipale
ha trasmesso l’esito di accertamento del casellario giudiziario “nullo” relativo a n. 37 soggetti;
Nell’ambito dell’attuale contesto che per le ragioni sopra esposte, giustifica il ricorso ai poteri
di cui all’art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000, si propone pertanto di istituire la figura dell’Ispettore
Ambientale.
Il Capo Area
Arch. Giuseppina Liuzzo
Firmato da
Giuseppina Liuzzo
Data: 09/07/2025
17:55:37 CEST
L’ASSESSORE ALLE POLITICHE AMBIENTALI E
TRANSIZIONE ECOLOGICA
Rilevata la necessità di emanare il precitato provvedimento di interesse per la cittadinanza, nel
condividere la superiore relazione, propone di individuare gli Ispettori Ambientali attingendo,
in questa prima fase sperimentale – dal personale dipendente e appositamente formato dell’Autorità di Governo d’Ambito “SRR Palermo Città Metropolitana”, presso la quale
rimarranno incardinati e di istituire un “Ufficio di coordinamento” composto dal Comandante
della P.M. con funzione di Coordinatore, dal Capo Area delle Politiche Ambientali,
Transizione Ecologica e Rigenerazione del Verde e dal Presidente della SRR Palermo Città
Metropolitana e l’attività di supervisione dell’Assessore delegato per materia di Igiene
ambientale con il compito di disporre e organizzare lo svolgimento di tutte le funzioni inerenti
informazioni, controlli, accertamenti, contestazioni e applicazioni delle sanzioni sulla base di
quanto previsto dalla normativa e dal regolamento vigente in materia.
L’Assessore
Dott. Pietro Alongi
Firmato da Pietro
Alongi
Data: 09/07/2025
IL SINDACO
17:58:27 CEST
Vista la superiore relazione così come integrata dall’Assessore al ramo;
Preso atto della condivisione da parte del Comitato dell’Ordine e Sicurezza Pubblica
celebratosi in data 19 giugno 2025 delle misure adottate con il presente provvedimento;
Visto l’art. 50 comma 5 del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii..;
ORDINA
La nomina ad Ispettore Ambientale dei sotto riportati n. 37 nominativi in possesso dei requisiti
previsti dallo schema di regolamento in relazione ai quali si è proceduto alla verifica, come da
certificazioni sopra citate, previsti dallo schema di regolamento. ai quali viene altresì conferita,
per le motivazioni sopra esposte, la qualifica di pubblico ufficiale con le funzioni inerenti
informazioni, controlli, accertamenti, contestazioni e applicazioni delle sanzioni sulla base di
quanto previsto dalla normativa dalla normativa e dai regolamenti vigenti in materia.
ISTITUIRE
L’”Ufficio di coordinamento” composto dal Comandante della P.M. con funzione di
Coordinatore, dal Capo Area delle Politiche Ambientali, Transizione Ecologica e
Rigenerazione del Verde e dal Presidente della SRR Palermo Città Metropolitana e l’attività di
supervisione dell’Assessore delegato per materia di Igiene ambientale con il compito di
disporre e organizzare lo svolgimento di tutte le funzioni inerenti informazioni, controlli,
accertamenti, contestazioni e applicazioni delle sanzioni sulla base di quanto previsto, dalla
normativa e dai regolamenti vigenti in materia.
La presente ordinanza ha validità dalla data di pubblicazione e per un periodo di mesi uno
prorogabile per altri mesi due.
Il presente provvedimento non comporta spesa
Contro il presente provvedimento è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo
Pretorio, ricorso al TAR Sicilia o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, ricorso
straordinario al Presidente della Regione.
Copia del presente provvedimento, sarà pubblicata sul sito web di questa Amministrazione e
di essa sarà data adeguata comunicazione ai mezzi d’informazione.
Al fine dell’esecuzione, il presente provvedimento viene trasmesso a:
• Prefettura di Palermo;
• Comando Polizia Municipale di Palermo;
• Questura di Palermo;
• Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Palermo;
• Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo.
• SRR Palermo Città Metropolitana
Il Sindaco
Prof. Roberto Lagalla
Firmato da Roberto
Lagalla
Data: 10/07/2025
07:54:26 CEST