
Un gruppo di turisti cinesi in viaggio in Italia è stato recentemente vittima di un furto, attirando l’attenzione dei media cinesi e sollevando interrogativi sulla sicurezza dei visitatori stranieri. L’incidente si è verificato il 3 luglio, quando l’intero gruppo è stato derubato dall’autobus turistico in circa 20 minuti durante la pausa pranzo in una zona remota, poco dopo una visita alla Torre Pendente di Pisa.
Secondo quanto riportato da Hongxing News, i turisti avevano lasciato i loro effetti personali sul pullman, parcheggiato proprio davanti al ristorante, sorvegliato da telecamere. Le alte temperature e la stanchezza hanno disincentivato i partecipanti dal portare con sé zaini o borse.
Il giorno dopo, i giornalisti di Hongxing hanno contattato la hotline consolare dell’Ambasciata cinese in Italia, che ha confermato che la polizia italiana ha emesso delle denunce di smarrimento (in italiano e in inglese) valide per la richiesta di risarcimento assicurativo. L’ambasciata ha inoltre invitato tutti i cittadini cinesi coinvolti a contattare attivamente il servizio di protezione consolare per ulteriori assistenze.
Il gruppo turistico, nonostante il furto, ha proseguito il proprio tour toccando anche Francia, Svizzera e Germania, prima di rientrare in Cina il pomeriggio dell’8 luglio. Secondo un partecipante al viaggio, il signor Jin, il tour europeo è costato oltre 20.000 yuan (circa 2.787 dollari) e l’Italia era l’ultima tappa del pacchetto estivo.
Nel frattempo, la polizia locale ha raccolto le dichiarazioni e ha invitato i turisti ad attendere aggiornamenti sulle indagini.

Screenshot del video di Dahe Daily.