
(AGENPARL) – Wed 09 July 2025 *Fillea Cgil: «Maggioranza del Consiglio comunale di Siracusa totalmente
insensibile alla questione caldo nei luoghi di lavoro»*
*Siracusa, 9 luglio 2025 -* «Sonoramente respinta, dal Consiglio comunale
di Siracusa, la mozione presentata dal gruppo consiliare del Pd e votata da
pochi altri consiglieri (a cui riconosciamo la sensibilità al tema) che
chiedeva l’emissione di un’ordinanza ancora più restrittiva, rispetto a
quella emanata dalla Regione, circa lo stop dei lavori all’aperto in
determinate giornate e orari di caldo estremo». Lo rilevano Salvo Carnevale
ed Eleonora Barbagallo, rispettivamente segretario della Fillea Cgil
Sicilia e segretaria generale della Fillea Cgil Siracusa, che commentano:
«Riteniamo grave l’esito della votazione poiché a una legittima istanza di
correzione delle storture dell’ordinanza regionale, fatta di osservazioni,
confronto e dati, abbiamo assistito, almeno nel Comune di Siracusa, a una
risposta svogliata, disattenta, superficiale e, soprattutto, negativa.
Nessuno ha ritenuto di entrare nello specifico del tema caldo, che ormai da
anni si è imposto nell’agenda di tutti, soprattutto grazie alla Fillea
Cgil, per capire cosa funzioni ma, soprattutto, cosa non stia funzionando
dell’ordinanza regionale».
Carnevale e Barbagallo proseguono: «Certamente, una nuova ordinanza
regionale ha di positivo il fatto di riproporsi e sta diventando un
argomento ordinario. E poi perché, gradualmente, impone in maniera sempre
più ampia una riflessione sull’organizzazione del lavoro. Inoltre,
imporrebbe controlli più ampi da parte delle polizie. Non funziona, invece,
la libera discrezionalità sulla valutazione della pubblica utilità e si
presta a strumentalizzazioni troppo frequenti l’accezione dell’
“esposizione al sole”, che non ha alcun senso giuridico e nessuna
connessione col generale orientamento di Inps, Inail e delle normi
conseguenti. Fillea Cgil Sicilia e Fillea Cgil Siracusa ritengono il
pronunciamento di una gravità inaudita, poiché restituisce la sensazione di
grande indifferenza politica rispetto a un tema di straordinaria attualità
che è la tutela della salute dei lavoratori. Nel merito non aiuta a
correggere le sviste dell’ordinanza regionale».
Carnevale e Barbagallo concludono: «La risposta della Fillea Cgil sarà,
come al solito, sul merito. Pronti a ripartire con un nuovo dossier
documentato con un focus nel Comune capoluogo per verificare l’applicazione
dell’ordinanza regionale e dimostrare quanto diffusa sia la discrezionalità
delle imprese. Riteniamo, infine, corretto allegare screenshot dell’esito
della votazione pubblica, nella giornata di ieri, da parte del Consiglio
comunale di Siracusa».