(AGENPARL) – Tue 08 July 2025 Ue, Bergamini a Vannacci: “Fi a slogan su social preferisce lavorare e portare risultati in Europa”
“Potremmo rispondere agevolmente all’onorevole Roberto Vannacci che la nostra Europa non si costruisce con qualche sloganetto sui social ma con le scelte, tenendo conto degli scenari difficili in corso. E chiuderla qui. Ma entriamo nel merito. Nessuno in Forza Italia, tantomeno il Segretario Antonio Tajani, ha mai confuso l’Europa con Ursula von der Leyen. Nel PPE ci siamo sempre adoperati per una svolta pragmatica delle politiche comunitarie. E’ stato grazie anche al nostro contributo, per esempio, che sono state scongiurate le comminazioni, già a partire dal 2025, delle multe per le case automobilistiche che non avessero rispettato i parametri Co2. E’ stato grazie anche al nostro contributo che la Commissione, dopo un decennio di immobilismo, ha scelto un percorso di contrasto all’immigrazione clandestina, senza posizioni equivoche. E’ stato anche grazie al nostro contributo che la Commissione ha garantito sponda politica al Piano Mattei. Abbiamo lavorato per questo duramente, di convincimento, ottenendo risultati”.
Così Deborah Bergamini, vicesegretario nazionale di Forza Italia.
“Sarebbe stato più facile stare sui social alla ricerca di follower, certo, ma non sarebbe stato nella tradizione di Forza Italia. Comprendiamo bene quanto sia complesso stare in una maggioranza eterogenea come quella a supporto di Ursula von der Leyen. Comprendiamo allo stesso modo quanto la conduzione della Presidenza abbia generato delle criticità politiche che non abbiamo mai mancato di osservare, anche nel PPE. Ma, allo stesso modo, siamo consapevoli che una fase di instabilità per la Commissione sarebbe drammatica per tutta l’Europa, in un momento di grande aggressività politica ed egemonica di attori non democratici, Russia innanzitutto. E il fatto che, in queste ore, le maggiori esitazioni sulla fiducia a von der Leyen vengano da sinistra rappresenta la controprova del cambio di orientamento della Commissione nella giusta direzione. Noi, da liberali, rispettiamo le posizioni di Vannacci. Non ci aspettiamo che si impegni quanto noi per un’Unione in cui prevalgano i valori e gli interessi dell’Occidente e che sia in grado di sapersi difendere da minacce ibride. Ognuno agisce in base alla propria identità. Ma almeno non confondiamo i piani”. conclude.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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