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Comunicato Stampa
8 luglio 2025
Infanzia: 2.250 bambini tra 0 e 6 anni protagonisti del progetto Il Buon Inizio per contrastare le disuguaglianze educative fin dai primi mille giorni di vita. In Italia meno di un bambino su tre ha accesso a un asilo nido
A Moncalieri, Tivoli, Locri e San Luca l’intervento promosso da Save the Children in collaborazione con una rete di partner locali e nazionali, e con il sostegno di Con i Bambini
I primi mille giorni di vita sono decisivi per la salute, lo sviluppo e il benessere dei bambini e delle bambine. Eppure, in un Paese segnato da profonde disuguaglianze come l’Italia, possono diventare un percorso a ostacoli che rischia di lasciare indietro i più fragili. Meno di un bambino su tre (il 30%) tra 0 e 2 anni infatti ha accesso a un asilo nido in Italia[1], una percentuale che scende notevolmente in alcune regioni del Sud come la Campania (13,2%), la Sicilia (13,9%) e la Calabria (15,7%), e resta lontana dall’obiettivo europeo del 45% previsto per il 2030. In tre anni[2] il numero complessivo di strutture che forniscono servizi educativi per la prima infanzia – asili nido e sezioni primavera – è aumentato dell’1,4%, mentre il totale dei posti disponibili privati e comunali del 4,5%. Una crescita lenta, che non riesce a colmare i profondi divari territoriali e a far fronte alla domanda. Nonostante il calo delle nascite, infatti, la pressione sulle strutture esistenti è aumentata: circa il 60% dei servizi ha registrato bambini in liste d’attesa, con punte del 73,3% nei servizi pubblici al Nord.
Proprio con l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze educative fin dalla prima infanzia è nato il progetto “Il Buon Inizio. Crescere in una comunità educante che si prende cura”, promosso da Save the Children e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
L’intervento – che ha avuto durata triennale – ha interessato quattro territori ad alta vulnerabilità socio-economica nelle città di Moncalieri (TO), Tivoli (Roma), Locri e San Luca (RC), coinvolgendo 2.250 bambine e bambini da 0 a 6 anni, quasi 1.700 genitori o adulti di riferimento, 400 tra insegnanti ed educatori/trici e più di 420 operatori/trici.
Gli hub creati con Il Buon Inizio hanno offerto attività educative per le bambine e i bambini da 0 a 6 anni, azioni a supporto dei genitori, come percorsi di orientamento ai servizi territoriali e accesso ai servizi di ascolto e sostegno legale, e iniziative culturali gratuite rivolte a tutta la comunità. Il progetto ha previsto un’ampia collaborazione con le realtà del territorio – sociali ed educative – animando laboratori, eventi, attività outdoor e molte altre iniziative per costruire una comunità educante e di cura capace di contrastare le disuguaglianze fin dalla nascita attraverso l’intervento educativo precoce.