(AGENPARL) – Tue 08 July 2025 EX ILVA, TURCO (M5S): UNICA VIA E’ NAZIONALIZZAZIONE ACCOMPAGNATA DA DIMISSIONI URSO
EX ILVA, TURCO (M5S): UNICA VIA E’ NAZIONALIZZAZIONE ACCOMPAGNATA DA DIMISSIONI URSO
Roma, 8 lug. – “E’ ora che il ministro Urso ritorni da Marte, perché la partita dell’ex Ilva si gioca qui sulla terra. Ieri parlava di riattivare tre altoforni nei prossimi mesi quando la fabbrica è oggi completamente ferma e non c’è un solo altoforno in funzione. Non solo: anche l’AFO 4 ha cessato l’attività per manutenzione e per evitare un disastro come quello dell’AFO 1, esploso dopo interventi strutturali maldestri e tutt’ora posto sotto sequestro senza facoltà d’uso. Oggi, invece, il titolare del Mimit brandisce l’arma del ricatto nei confronti della città di Taranto. Rea, secondo lui, di tirarsi giù tutta la siderurgia italiana con la sua indecisione. La verità è che l’ex Ilva è stata di fatto già chiusa per incapacità dello stesso Ministro, dopo aver dilapidato oltre 1,5 miliardi di euro in due anni di mala gestio. È’ arrivata l’ora che il Ministro si assuma la responsabilità di questo fallimento che abbiamo più volte denunciato anche in interrogazioni rimaste senza risposte. Adesso, mentre a Taranto la produzione si è azzerata e migliaia di lavoratori sono sospesi nel limbo, a Roma si rincorrono promesse senza tutele ambientali, senza copertura finanziaria e senza un piano industriale. Il tempo degli alibi è finito. Serve l’immediata nazionalizzazione dello stabilimento con un piano serio di rilancio produttivo sostenibile, che può realizzarsi solo con una vera transizione all’idrogeno verde, una riconversione industriale diversificata del territorio, bonifiche e tutele ambientali e occupazionali. E chi ha fallito in modo così palese deve trarne le dovute conseguenze e togliere il disturbo, a cominciare da Urso che dovrebbe dimettersi per manifesta inadeguatezza. La siderurgia è un asset strategico nazionale, ma deve essere rispettoso dell’ambiente e della salute dei lavoratori e cittadini: o si fa una scelta coraggiosa e industriale di lungo periodo, oppure si ammetta di aver abbandonato Taranto e il Paese alla desertificazione industriale”. Così il Sen. Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle