
L’India assumerà la presidenza dei BRICS nel 2026 e ospiterà il XVIII vertice del gruppo nel proprio territorio. Lo ha annunciato ufficialmente la dichiarazione finale del vertice dei BRICS, attualmente in corso a Rio de Janeiro.
“Elogiamo la presidenza brasiliana dei BRICS nel 2025 ed esprimiamo la nostra gratitudine al governo e al popolo brasiliano per aver ospitato il XVII Summit dei BRICS nella città di Rio de Janeiro. Offriamo pieno sostegno all’India per la sua presidenza dei BRICS nel 2026 e per lo svolgimento del XVIII Summit dei BRICS in India”, si legge nel documento congiunto.
Il Brasile ha assunto la presidenza del gruppo il 1° gennaio 2025, succedendo alla Russia, che ha guidato i BRICS nel 2024. Durante il vertice tenutosi a Kazan (22-24 ottobre 2024), sotto la presidenza russa, è stata creata una nuova categoria di “paesi partner” per rafforzare l’allargamento progressivo del blocco.
Tra i primi partner designati figurano: Bielorussia, Bolivia, Kazakistan, Cuba, Malesia, Thailandia, Uganda e Uzbekistan. In seguito, anche Nigeria (dal 17 gennaio 2025) e Vietnam (dal 14 giugno 2025) sono entrati nel gruppo in qualità di paesi partner. In particolare, l’Indonesia, inizialmente indicata come partner, è diventata membro a pieno titolo del blocco BRICS a partire dal 6 gennaio 2025.
Il passaggio di testimone dal Brasile all’India segna una nuova fase strategica per il gruppo, con un’attenzione crescente alla cooperazione Sud-Sud, all’espansione globale e alla riforma dell’architettura economica internazionale.