
“Con le loro uniformi, diverse nel colore, ma unite da uno stesso cuore, Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e personale sanitario hanno sfidato le fiamme e le esplosioni per salvare vite umane.” Con queste parole Carmine Caforio, portavoce di USMIA Carabinieri, ha commentato il gravissimo episodio avvenuto nella zona Casilina, a Roma, dove un incendio devastante, seguito da violente esplosioni, ha colpito un deposito di gas e carburanti in via dei Gordiani, seminando il panico tra i residenti.
Il bilancio, ancora provvisorio, parla di 43 feriti: 24 civili – di cui due in gravi condizioni –, 12 agenti della Polizia di Stato, 6 Vigili del Fuoco e 1 Carabiniere, rimasti coinvolti durante le complesse e rischiose operazioni di salvataggio.
USMIA Carabinieri esprime vicinanza e affetto a tutti i feriti e rende onore a chi, con encomiabile coraggio, sangue freddo e profondo senso del dovere, ha affrontato le fiamme e le esplosioni in sequenza per mettere in salvo numerose persone in grave pericolo. “Se non ci fossero stati quegli angeli in uniforme, sarebbe accaduto l’irreparabile”, ha dichiarato una donna visibilmente scossa mentre si allontanava dal rogo. “Poteva essere una strage – afferma l’Associazione – ma grazie all’intervento di donne e uomini in uniforme, pronti a mettere a rischio la propria vita per salvarne altre, la tragedia non si è trasformata in un lutto nazionale. Questo è lo Stato nella sua forma più nobile: quello che agisce, protegge e si sacrifica.”
Un plauso sentito è giunto anche dalla scala gerarchica dell’Arma, fino al Comandante Generale Salvatore Luongo, che ha voluto ringraziare personalmente i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma e delle altre articolazioni territoriali intervenute sul posto, riconoscendo il valore della loro azione con parole dense di significato: “Non vi chiamo da Comandante Generale, ma ancor prima da fratello d’armi, perché mi sento uno di voi da sempre… Sono orgoglioso di indossare la nostra uniforme. Grazie per quello che fate ogni giorno per la sicurezza dei nostri cittadini.” Parole che hanno toccato il cuore dei Carabinieri, rafforzando il senso di appartenenza e la fierezza di servire il Paese in prima linea, anche a costo del massimo sacrificio.
USMIA Carabinieri esprime inoltre profonda gratitudine alla Presidente del Consiglio, Onorevole Giorgia Meloni, per le parole di apprezzamento rivolte sui social all’Arma dei Carabinieri, alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco e alle unità di soccorso intervenute. “Le parole della Premier – conclude Caforio – sono un riconoscimento prezioso che rafforza lo spirito di servizio e il senso di responsabilità di chi, ogni giorno, difende la sicurezza, l’incolumità e la salute dei cittadini, nelle strade, nelle emergenze e in ogni situazione di pericolo. Grazie, Presidente.”
L’Associazione rivolge infine un pensiero speciale a tutti gli operatori e ai cittadini rimasti feriti e ustionati, sottolineando ancora una volta il volto autentico del coraggio italiano: “Ci inchiniamo al vostro spirito di servizio – conclude Caforio – e vi auguriamo una pronta e completa guarigione.”