
(AGENPARL) – Fri 04 July 2025 ASSOCIAZIONE RIPENSIAMO ROMA
COMUNICATO STAMPA
EMERGENZA CALDO. RIPENSIAMO ROMA LANCIA LA CAMPAGNA ANNAFFIAMI! PER SALVARE GLI ALBERI DISIDRATATI
L’Associazione Ripensiamo Roma ha lanciato la campagna Annaffiami! Per salvare le piante di Roma che rischiano di morire per il grande caldo di questi giorni. L’Associazione ha coinvolto i propri scritti e tutti i cittadini romani attraverso messaggi sui social per spingerli a prendersi cura di un albero o una pianta che si trovi nei pressi della propria abitazione, innaffiandolo con continuità per tutto il periodo estivo. Ripensiamo Roma invita i volontari che saranno coinvolti a mettere un laccetto colorato sul tronco della pianta presa in cura in modo che ulteriori volontari possano dedicarsi ad altre piante.
“Tutto nasce dalla recente piantumazione di numerose piante operate nei mesi di aprile e maggio da Roma Capitale. Un intervento sbagliato che deve, invece, essere effettuato nei mesi freddi e piovosi dell’anno. Infatti, il Comune di Roma non investe nei sistemi di irrigazione e non mette a disposizione le autobotti idriche per garantire la sopravvivenza delle piante in questo periodo nel quale le temperature sono elevatissime. Per questo Ripensiamo Roma chiede ai cittadini romani di impegnarsi in una utile forma di volontariato ambientale per scongiurare la morte di queste piante che donano ossigeno, contribuiscono ad abbassare le temperature e abbelliscono i nostri quartieri”, ha spiegato Donato Bonanni, Presidente di Ripensiamo Roma.
“Invitiamo i cittadini romani a mobilitarsi per tutelare il verde pubblico con gesti semplici e concreti: basta un secchio da riempire presso una fontanella pubblica per offrire sollievo a giovani piante che rischiano concretamente di non sopravvivere. Il motto della nostra associazione, impegnata nella diffusione di una cultura ambientale lontana dalle ideologie è mutuato dal dialetto romano: “Damose da fa’”. Ringraziamo fin da ora tutti coloro che seguiranno le nostre indicazioni nei loro quartieri di origine”, ha concluso Bonanni.
Roma, 4 luglio 2025