
(AGENPARL) – Thu 03 July 2025 Aree interne. Russo (FdI): Grazie a governo Meloni protagoniste delle politiche nazionali
“La frase che nelle ultime ore verrebbe attribuita al Ministro Foti sullo ‘spopolamento irreversibile’ è l’ennesima prova delle sinistre di contrastare il Governo Meloni, se non ricorrendo a menzogne. Il Piano Strategico Nazionale per le Aree Interne (PSNAI), è stato approvato all’unanimità il 9 aprile 2025 con il voto favorevole di Regioni, Province, Comuni e Unioni Montane, che hanno concorso all’elaborazione di quel piano. Sono ora affetti da mancanza di memoria? Il ddl montagna oggi all’esame della Camera, come gli interventi già assunti dal Governo Meloni, gli 800 milioni per il progetto Polis di Poste Italiane nei comuni decentrati, i 100 milioni del PNRR per le farmacie rurali, oltre 1 miliardo per i borghi e la banda larga nelle zone bianche, etc dimostrano in modo plastico che questo governo considera tutt’altro che irreversibile lo spopolamento. Ma per poterci porre degli obiettivi e rafforzare il diritto di restare nei territori, occorreva fotografare la situazione territoriale. E questo è ciò che ha fatto il Ministro Foti: la classificazione ‘Obiettivo 4 “accompagnamento in un percorso di spopolamento irreversibile”, non rappresenta la posizione del Governo, è parte di uno studio del CNEL che compone l’elaborato, per guidare la propria azione politica. Dati, quelli del CNEL, ripresi anche dall’ISTAT, e ancora dal CENSIS, che i colleghi della sinistra, che come la sottoscritta compongono la Commissione d’inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto, ben conoscono. Il Governo Meloni, proprio perché proteso ad invertire la rotta, ha costituito una commissione d’inchiesta a corredo dell’azione di Governo, analiticamente focalizzata sulla decrescita demografica che nelle aree interne è più evidente. E il Ministro Foti è stato tra i primi a mettersi a disposizione ed essere apprezzato in Commissione, per la serietà e la concretezza delle misure portate avanti dal suo dicastero. Altro che accompagnamento all’estinzione: per la prima volta dopo decenni in cui la sinistra si è limitata a farne spot elettorale, questi territori diventano protagonisti delle politiche nazionali. Ma c’è da dire la verità sul piano delle risorse e della programmazione. Con i 1200 milioni di euro stanziati per la programmazione 2014-2020, sono stati attivati oltre 5.000 progetti, ma ad oggi ne sono stati spesi solo 450 milioni su 700 milioni effettivamente mobilitati. Con la nuova programmazione 2021-2027, il Governo Meloni ha perciò deciso di correggere le inefficienze del passato, introducendo un modello di governance più efficace, con enti capofila territoriali incaricati di coordinare, monitorare e attuare gli interventi. E a quella sinistra, come sempre più protesa a screditare chi dimostra con i fatti di essere più capace, che a lavorare, rispondiamo che preferiamo occuparci dei nostri borghi, lasciando a loro la fotografia dei propri fallimenti“.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Gaetana Russo.
______________________
Dario Caselli