
(AGENPARL) – Wed 02 July 2025 2 luglio 2025
CALDO: COLDIRETTI, BENE PROTOCOLLO TUTELA LAVORATORI, ORA GARANTIRE CASSA INTEGRAZIONE ANCHE A STAGIONALI
Mezzo milione impegnati nei campi per le attività di raccolta a rischio con le temperature record
L’accordo sulla tutela degli addetti impegnati nelle operazioni di raccolta conferma l’attenzione posta dai datori di lavoro agricoli alla più importante risorsa di cui dispongono, i propri lavoratori, e va ora completato con la garanzia della cassa integrazione in caso di eventi climatici estremi anche per i lavoratori stagionali. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento alla firma del “Protocollo quadro per l’adozione delle misure di contenimento dei rischi lavorativi legate alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro”, nel corso del tavolo convocato dalla ministra del Lavoro, Marina Calderone, con la presenza del Capo Area Lavoro della Confederazione, Romano Magrini. Una misura necessaria per garantire la sicurezza del quasi mezzo milione di lavoratori che durante l’estate assicurano la raccolta di frutta, verdura, grano e tutte le produzioni agricole per il rifornimento quotidiano degli scaffali dei punti vendita lungo la Penisola. Un’attività messa a rischio dalle temperature record degli ultimi giorni.
“Viene confermato – spiega Magrini – l’impegno assunto di promuovere a livello contrattuale territoriale intese ed accordi (in parte già raggiunti anche in anni precedenti) per una diversa articolazione dell’orario di lavoro in caso di eventi estremi che, unitamente alle misure previste dal Governo in materia di ammortizzatori sociali in deroga, consentiranno, in un quadro di piene tutele per la salute dei lavoratori, di poter garantire continuità alle attività aziendali” Un esempio è lo spostamento di alcune attività di raccolta nelle ore notturne o all’alba.
Nel protocollo sono stati inoltre previsti criteri di premialità per le imprese che ottempereranno alle intese ed accordi contrattuali raggiunti a livello territoriale, premialità che verrà riconosciuta dall’Inail in relazione agli esistenti strumenti di incentivazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (vedi Ot23 per la generalità delle imprese) o a q quelli di nuova introduzione riservati alle imprese agricole.
In tale ottica, Coldiretti ha richiesto una tempestiva approvazione dell’emendamento relativo alla cassa integrazione operai agricoli (Cisoa) che fino al 31 dicembre 2025 consentirà, in deroga al tetto annuale delle 90 giornate, di estendere l’ammortizzatore sociale in caso di eventi climatici estremi anche agli operai agricoli stagionali che rappresentano la maggioranza degli operai agricoli e gli impiegati tecnici che, al pari degli operai, operano in pieno campo.