
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 COMUNICATO STAMPA
VIOLENZA CONTRO LE DONNE – LUCARELLI: “LO SPORTELLO PER UOMINI MALTRATTATI NEL MUNICIPIO VI È INACCETTABILE. MELONI E ROCCELLA INTERVENGANO: NON SI PUÒ STARE CON CHI GIUSTIFICA LA VIOLENZA”
Roma, 30 giugno 2025 – “Una delibera pericolosa, una teoria ascientifica, una ferita inferta alle donne.”
Così Monica Lucarelli, Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, commenta la decisione del Municipio VI, a guida destra, di istituire uno sportello per uomini ‘maltrattati’ psicologicamente, facendo esplicito riferimento al concetto di ‘alienazione parentale’.
“È un atto politico e ideologico di gravità estrema, in contrasto con ogni principio di tutela delle donne e in violazione diretta del Libro Bianco sul contrasto alla violenza maschile contro le donne, redatto dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e presentato il 25 novembre 2024 dal Governo Meloni”.
“Forse la Giunta municipale non ha letto quel documento del Governo Meloni – prosegue Lucarelli – che definisce con chiarezza l’alienazione parentale come un costrutto privo di validazione scientifica e dannoso, utilizzato per delegittimare le donne che denunciano violenza e giustificare la sottrazione dei figli. La sua adozione da parte di un’istituzione pubblica è non solo irresponsabile, ma rappresenta una forma strutturale di vittimizzazione secondaria”.
“Il Libro Bianco ricostruisce l’origine del concetto di vittimizzazione secondaria, nato come critica alla colpevolizzazione delle persone vulnerabili, e ne evidenzia l’impatto devastante: il 60% delle donne che iniziano un percorso di uscita dalla violenza subisce una seconda violenza da parte delle istituzioni – in particolare da forze dell’ordine e operatori della giustizia; il 32% da parte dei servizi sociali; il 25% da parte del personale sanitario. Spesso sono proprio gli psicologi territoriali a sminuire la violenza subita, mettendo in dubbio la competenza genitoriale delle madri e rafforzando l’idea – falsa e pericolosa – che i figli vadano sottratti a chi denuncia”.
“Ecco perché questa delibera è inaccettabile. Ecco perché deve essere ritirata immediatamente. E rivolgo un appello chiaro alla Ministra Eugenia Roccella e alla Presidente Giorgia Meloni, che su questo tema hanno più volte mostrato attenzione e sensibilità: intervengano con nettezza. Quel Libro Bianco porta la loro firma. È un documento di indirizzo nazionale che finalmente riconosce le violenze subite dalle madri. Consentire che qualcuno lo smentisca apertamente con una delibera ideologica e antiscientifica significa rinnegare le proprie responsabilità istituzionali”.
“Non si può combattere la violenza maschile sulle donne con una mano e colpevolizzare le vittime con l’altra. Servono coerenza, chiarezza e coraggio politico.
O si sta con chi subisce la violenza, o si protegge chi la perpetua. Non esiste una terza via” – conclude Lucarelli.