
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 *Un Quartetto di eccellenti concertisti per Schumann e Brahms al Palazzo
Chigi di Ariccia *
*Venerdì 4 luglio*, alle *ore 20:30*, ultimo appuntamento del Ciclo di
Primavera della Stagione 2025 de *“I Concerti dell’Accademia degli
Sfaccendati”* al *Palazzo Chigi* di *Ariccia*.
Per l’occasione la Direzione artistica di *Giovanna Manci* e *Giacomo
Fasola* ha programmato uno straordinario “Incontro tra Maestri”
invitando *Misia
Iannoni Sebastianini* violino, *Matteo Rocchi* viola, *Enrico Bronzi*
violoncello e *Filippo Gorini* pianoforte per interpretare due capolavori
del repertorio per questa formazione: di *Schumann* il *Quartetto in mi
bemolle maggiore op.47,* del 1842, scritto come altri capolavori
cameristici coevi su sollecitazione di Liszt, in cui il pianoforte ha un
ruolo di primo piano, quasi di solista, e di *Brahms* il *Quartetto n.1 in
sol minore op.25,* del 1861.
Primo dei tre Quartetti con pianoforte scritti dal compositore amburghese,
il *Quartetto in sol minore op.25 *fu eseguito la prima volta con Clara
Schumann al pianoforte e si conclude con un indiavolato *Rondò alla
zingarese *di forma liberissima che sfida tutte le regole classiche senza
che l’autore ne perda mai il controllo: vi si dispiegano la libertà
selvaggia della cultura zigana, l’imitazione del cimbalon, le cadenze
virtuosistiche in un’alternanza tipicamente zigana d’umori contrastanti,
melanconia e gioia selvaggia, languore ed esuberanza. Secondo un critico
francese, in questo travolgente finale tra i ritmi della musica zigana
compare per due volte una curiosa cadenza che sembra raffigurare una
inaspettata stretta di mano tra Bach e Liszt.
“I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” al Palazzo Chigi di Ariccia
riprenderanno domenica 14 settembre con un concerto del sassofonista Jacopo
Taddei e del pianista Luca Ciammarughi.
“I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” sono organizzati dalla Coop
Art di Roma, per la Direzione Artistica di Giovanna Manci e Giacomo Fasola,
con il contributo ed il patrocinio del Ministero della Cultura, della
Regione Lazio e del Comune di Ariccia.