
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 COMUNICATO STAMPA
UN FILO DI PACE CHE UNISCE ITALIA, FRANCIA, GALLES E TUNISIA: PRESENTATA A VILLA DEVOTO L’INIZIATIVA DELLE SCUOLE DI SANT’ANNA ARRESI E TEULADA
LA PRESIDENTE TODDE: IL DIALOGO È L’UNICA STRADA PER RIMANERE UMANI
Cagliari, 30/06/2025
Un filo di pace realizzato con il lino della Normandia e i fili delle reti dei pescatori del Sulcis. Lo hanno realizzato gli alunni e le alunne dell’Istituto Comprensivo “Taddeo Cossu” di Sant’Anna Arresi e Teulada insieme ai loro coetanei della Tunisia, della Francia e del Galles con lo scopo di unire simbolicamente le sponde dei mari su cui si affacciano i quattro paesi coinvolti nel progetto e creare un ponte di pace.
Questa mattina i bambini e le bambine dell’Istituto “Taddeo Cossu”, accompagnati dalle loro insegnanti, sono stati ricevuti nel giardino di Villa Devoto dalla Presidente della Regione Alessandra Todde e dall’assessora alla Pubblica Istruzione Ilaria Portas e hanno avuto modo di raccontare il progetto di educazione alla cittadinanza globale che attraverso l’arte dà un segnale di grande speranza.
“Spesso i conflitti sono causati dalla paura e dalla mancanza di conoscenza dell’altro”, ha detto ai bambini e alle bambine la presidente Todde, evidenziando l’importanza di costruire la pace, ogni giorno ed in ogni circostanza. “Scegliere il dialogo è più difficile che alzare muri – ha aggiunto la Presidente – ma è l’unica strada che ci rende umani. Il Filo di Pace è un’opera collettiva, simbolica e concreta. Un ponte tra sponde lontane, un messaggio di speranza che parte dalle scuole”.
“La Pace è l’elemento più rivoluzionario in un tempo di guerre e di riarmo – ha aggiunto l’assessora Portas -. La voce delle bambine e dei bambini, che in questo particolare momento storico subiscono l’orrore della guerra, si alza attraverso un’opera delle loro mani e racconta la loro e la nostra speranza”.
La presidente Todde ha poi ringraziato il Corpo Forestale della Regione Sardegna, che con i propri mezzi ha accompagnato la delegazione e ha menzionato la docente Daniela Selis, che con intensità e delicatezza ha interpretato il canto Juste quatre lettres di Malika Bazega. “La sua voce – ha detto Alessandra Todde – ha ricordato a tutti noi che la pace si insegna, si coltiva, si trasmette”.
Inserito nel Piano triennale dell’offerta formativa (Ptof), il progetto Un filo di Pace è un percorso di sensibilizzazione e di educazione alla pace che si inserisce all’interno di una formazione più ampia per l’educazione della cittadinanza e la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. In questi mesi ha coinvolto circa 800 alunni sardi. Il manufatto, esposto all’inizio di giugno nella spiaggia di Porto Pino, sarà donato dalla scuola ad una personalità che si è impegnata per la costruzione della pace.
Ufficio Stampa Regione Sardegna