
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 Sicurezza: Sisto, su tutela Forze Ordine troveremo soluzione in linea con
sistema
“E’ indubbiamente necessario garantire alle Forze dell’Ordine la massima
sicurezza ‘giuridicamente possibile’, ma questo non può andare in
collisione con i principi generali. Per essere credibili come legislatori,
non bisogna mai farsi guidare dai singoli episodi, benché gravissimi . È
necessaria la capacità di integrare le esperienze della quotidianità con la
cornice normativa e definire tutele che non siano dissonanti con l’attuale
sistema, anzi lo rafforzino e completino. La non iscrizione nel registro
degli indagati mi pare una soluzione un po’ esagerata: si possono trovare
forme di maggiore tutela, come l’utilizzo del modello 45, indagini senza
indicazione di formali indagati, una maggiore cautela prima della effettiva
iscrizione al modello 21. Insomma, interventi efficaci ma che evitino
discontinuità nel sistema delle garanzie”. Così a Tgcom24 il viceministro
alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, che poi ha proseguito: “Noi stiamo
scrivendo una nuova regolamentazione della responsabilità degli operatori
sanitari, come anche nell’ambito della sicurezza sul lavoro, con una
premessa: è giusto incoraggiare medici e imprese all’adempimento premiante,
quello teso ad evitare eventi infausti. A coloro che realizzano
effettivamente questi adempimenti utili potrà essere riconosciuto un
trattamento giuridico di favore. Sia chiaro: i profili sanzionatori restano
tutti ed intoccabili, compresa la responsabilità civile. Si affianca, a
tutto questo, la valorizzazione del principio di prevenzione, perché la
sanzione arriva sempre troppo tardi”.