
Domani al Presidio Ospedaliero di Acireale, la Giornata della Protezione dei Dati,
un incontro dedicato agli operatori per approfondire il ruolo della privacy, della cybersicurezza e dell’innovazione digitale nella gestione del dato sanitario.
ACIREALE – “Proteggere i dati non è mai stato così importante!”. È questo il titolo della Giornata della Protezione dei Dati, in programma domani a partire dalle ore 8.30, presso la Sala Convegni del Presidio Ospedaliero “Santa Marta e Santa Venera” di Acireale.
L’appuntamento, voluto dalla Direzione Strategica dell’Asp di Catania, è stato organizzato dall’UOC Coordinamento Staff, diretta da Daniela Castronovo, con il supporto dell’UOS Formazione Permanente e Aggiornamento del Personale, dirigente Giuseppe Castro, e con la direzione scientifica del DPO dell’Azienda sanitaria, Giuseppe Bongiovanni.
L’evento formativo, accreditato ECM, è rivolto a medici, infermieri, personale amministrativo e tecnico, e ha l’obiettivo di rafforzare la conoscenza e la consapevolezza delle corrette pratiche nella gestione dei dati sanitari, con particolare attenzione agli aspetti di riservatezza, sicurezza e conformità normativa.
Ad aprire i lavori sarà il direttore generale, Giuseppe Laganga Senzio, che illustrerà l’impegno quotidiano dell’Asp di Catania nella protezione dei dati, con particolare attenzione alla definizione di strategie organizzative e tecnologiche orientate alla prevenzione delle violazioni e al rafforzamento della cultura della sicurezza all’interno dell’Azienda. A seguire, il direttore sanitario, Giuseppe Angelo Reina, sottolineerà come il rispetto della privacy sia parte integrante del percorso di cura e del benessere del paziente. Il direttore amministrativo, Tamara Civello, metterà in evidenza i punti critici nella gestione delle pratiche e dei flussi documentali, ribadendo l’importanza di protocolli certi per prevenire fughe di dati.
Sul tema dell’intelligenza artificiale interverrà Fabio Puglisi, direttore dell’UOC Gestione Informatica dei Servizi e coordinatore dell’UOS Privacy, che approfondirà le opportunità e i rischi connessi all’evoluzione della sanità digitale.
Successivamente, Riccardo Giani, consigliere giuridico del Garante per la Protezione dei Dati Personali e presidente di sezione del TAR Toscana, proporrà una riflessione sull’equilibrio tra innovazione tecnologica e tutela dei diritti, ribadendo la centralità della persona.
Ilaria Amelia Caggiano, docente presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, spiegherà perché il ruolo del Data Protection Officer nella sanità richiede competenze sia legali sia informatiche, indispensabili di fronte alle nuove normative europee.
A seguire Cinzia Teodori, DPO del Ministero della Salute, approfondirà lo stato di avanzamento del Fascicolo Sanitario Elettronico e le prospettive per il suo potenziamento, mentre Pietro Falletta, docente presso l’Università dell’Insubria e la LUISS Guido Carli, analizzerà le strategie di cybersicurezza da adottare in vista della crescente adozione dell’IA.
Chiuderà i lavori Giuseppe Bongiovanni, DPO dell’Asp di Catania, che racconterà come conciliare gli obblighi di trasparenza della pubblica amministrazione con i doveri di riservatezza imposti dalle leggi sulla privacy.
Un’intera giornata di dialogo e formazione per rafforzare una cultura diffusa della protezione dei dati, non come vincolo burocratico, ma come elemento essenziale di tutela.

