
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 *Xylella, Sicolo (Cia): “Si sta giocando col fuoco, a rischio Bari, Bat e
nord Puglia” *
“Lo diciamo da tempo, servono un Commissario Straordinario e nuove risorse
per la ricerca scientifica”
Lo scenario aperto dal ritrovamento degli olivi infetti a Bisceglie, i
rischi per la Bat, il Barese e la Capitanata
“Con la Xylella si sta giocando col fuoco. Il problema è che il batterio
continua a viaggiare e punta deciso verso il Nord della Puglia: se non si
riuscirà a fermarlo sarà un disastro. Noi lo diciamo da tempo: il Governo
nomini un Commissario straordinario da un lato per accelerare le operazioni
di contrasto e stanziare risorse adeguate a una vasta opera di contrasto;
dall’altro per finanziare la ricerca scientifica affinché si arrivi
finalmente a metodi e procedure che risolvano il problema una volta per
tutte”. Dopo il ritrovamento di quattro ulivi infetti a Bisceglie, è
Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale di CIA
Agricoltori Italiani, a esprimere un monito e tutta la preoccupazione del
mondo agricolo per l’ulteriore avanzamento del batterio.
“L’allarme Xylella per un’eventuale e disastrosa diffusione del batterio in
tutta la provincia di Barletta-Andria-Trani è altissimo. Stiamo parlando di
una zona, con particolare riferimento al territorio andriese ma non solo,
in cui l’olivicoltura è la prima industria a cielo aperto, con numeri
importanti per posti di lavoro e reddito delle famiglie legati al settore”,
aggiunge Sicolo. “E se non si interviene subito con forza, la situazione
diventerà potenzialmente fuori controllo anche per l’Area Metropolitana di
Bari e la provincia di Foggia”.
La preoccupazione di CIA Agricoltori Italiani riguarda soprattutto le
difficoltà d’intervento che riguardano cunette, siepi, aree di competenza
degli enti territoriali, terreni agricoli abbandonati. Nella vegetazione
spontanea e senza manutenzione di tanti angoli di territorio si può
annidare il rischio che il vettore continui a macinare chilometri in
direzione nord. Le zone su cui è necessario intervenire con tutte le azioni
di contrasto e contenimento prescritte dall’Osservatorio Fitosanitario
della Regione Puglia sono molte. Chiediamo che le Amministrazioni comunali
pongano estrema attenzione a questa problematica, da un lato ottemperando a
quelli che sono i propri doveri rispetto alle buone pratiche da attuare,
dall’altro controllando e sanzionando chi, per inerzia o irresponsabilità,
non assolve i propri obblighi nel mantenere puliti e in ordine i terreni,
manutenerli, operando a seconda dei casi con arature, fresature, erpicature
e trinciature”.
Il rischio è quello di “fondere” il motore propulsore della storia e della
capacità di innovazione dell’olivicoltura italiana, mettendo in pericolo
l’esistenza di migliaia di imprese, un patrimonio di immenso valore, anche
dal punto di vista identitario, culturale e paesaggistico, per ritardi e
insufficienze negli interventi. Occorre agire subito, con determinazione e
con le risorse necessarie a fermare l’avanzata del batterio.
“La Regione Puglia”, continua Gennaro Sicolo, “sta facendo il massimo, ma
l’impresa di intervenire su tutto il territorio e porre in essere azioni
puntuali ed efficaci nel minor tempo possibile e su un territorio
vastissimo è davvero titanica. Per questo siamo convinti della necessità
che il Governo nomini un Commissario straordinario che abbia poteri e
risorse per porre in essere molto velocemente tutte le azioni di contrasto,
contenimento e di rigenerazione. Il livello di rischio purtroppo è
aumentato anche a causa dello sviluppo di altre varianti del batterio.
Nell’interesse degli agricoltori pugliesi, Regione Puglia e Governo
lavorino insieme anche per ottenere dalla Ue la necessaria attenzione e le
risorse indispensabili a finanziare la ricerca scientifica per trovare
finalmente una soluzione che fermi definitivamente il batterio. Si lavori
insieme anche per dare un impulso decisivo al processo di riconversioni e
reimpianti per ripristinare in toto il potenziale produttivo delle zone
colpite”.
Francesco Quitadamo
giornalista professionista, copywriter