
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 VIA ALL’ABBATTIMENTO DELL’IMMOBILE
DI VIA STRADONETTO SEQUESTRATO ALLA CRIMINALITA’
Il Comune traccia il bilancio di 8 progetti, da realizzare con un finanziamento di 3,5 milioni
L’avvio dei lavori in via Stradonetto (angolo via Tiburtina) è stato annunciato pubblicamente agli anziani che frequentano il centro sociale situato su questa strada, entusiasti dell’incontro con i rappresentanti delle istituzioni. “L’iter per arrivare ad oggi è stato lungo”, ha detto Sulpizio che non ha nascosto la soddisfazione “perché i nostri progetti sono stati tutti finanziati dal ministero. Con questi interventi raggiungiamo più obiettivi perché diamo una risposta alla criminalità e diamo una nuova opportunità abitativa e di vita a coloro che saranno accolti nella struttura di Housing First che andremo a realizzare su questa strada, e poi ancora vogliamo affiancare le donne che sono state vittima di violenza e ci occupiamo dei bambini, attraverso un micronido. Se siamo qui è grazie alla sinergia che c’è con le forze dell’ordine e con la Prefettura e grazie all’impegno del personale comunale. Da qui, oggi, parte un segnale: a Pescara le case della criminalità vengono confiscate e riconvertite”, ha concluso Sulpizio. Per quanto riguarda l’edificio da ricostruire, che si svilupperà su due livelli collegati da una scala interna, il piano terra avrà una superficie di circa 92 mq e il primo piano di circa 74 mq. Sono previsti, tra l’altro, l’isolamento termico con sistema a cappotto e l’impianto fotovoltaico e solare termico per le fonti rinnovabili. Con la consulenza specialistica di Michele Lepore, è stato adottato il sistema solare passivo “Barra-Costantini”, uno dei sistemi bioclimatici più performanti, non solo per il riscaldamento degli edifici ma anche per il loro raffrescamento.
“Le case confiscate qui a Pescara vengono tutte riutilizzate, riqualificate e messe a disposizione della comunità, in particolare di chi non ha nulla, di chi vive nella marginalità più assoluta, di chi incontriamo per strada e scansiamo”, ha detto Masci pensando ai progetti per i senza fissa dimora (Housing first) e parlando della “grande soddisfazione che provo quando riusciamo a far riprendere un percorso di vita a queste persone”. Un’altra gioia di questa giornata deriva dall’incontro con chi frequenta il centro sociale coordinato da Aida Marino: “Qui si fanno attività di ogni genere, qui lavorano persone che si impegnano ogni giorno, dimostrando che in uno dei quartieri più difficili si sviluppano amore e condivisione”, ha detto Masci. “Il messaggio che deve partire oggi è che le istituzioni funzionano, e se è vero che la delinquenza esiste è anche vero che viene arginata, attraverso l’azione delle forze dell’ordine, e che si arriva alla confisca delle case. Lo facciamo, un passo alla volta”, ha concluso Masci. “La confisca è un gesto simbolico importante e io credo in questi progetti, che in città sono numerosi”, ha fatto notare il prefetto Ferdani. “Queste case vengono costruite con proventi illeciti e togliere le abitazioni alla criminalità è un segnale forte. Dobbiamo continuare a seguire la strada della legalità”, ha aggiunto sottolineando la finalità sociale dei vari progetti. “Ben vengano queste iniziative”, ha detto il questore Solimene rivolgendosi agli anziani. “Siamo al vostro fianco”, ha aggiunto sempre rivolgendosi ai cittadini del centro sociale. “Fateci sapere quali sono le attività non giuste per una comunità come questa”.
Segue lo schema sintetico dei progetti, con l’indicazione delle finalità sociali.
Titolo Progetto Importo Settore Stato lavori
Casa di sgancio Demetra 2P € 315.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Casa di sgancio Demetra PT € 310.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Housing First 1 (Via Aterno, 298) € 450.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Housing First 2 (Via Stradonetto,
166) € 555.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Housing First 3 (Via Sacco, 253) € 355.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Housing First 4 (Via Tevere, 1) € 360.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Housing First 5 (Via Tavo, 310) € 710.000,00 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale In aggiudicazione
Micronido Urbano (Via Aterno,
208) € 505.155,49 Lavori Pubblici –
Patrimonio – Sociale Avvio lavori
Housing First (Via Stradonetto, 166 – Via Tevere, 1 – Via Sacco, 253 – Via Aterno, 298)L’intervento, denominato ‘Abitare i Luoghi’, riguarda la realizzazione di interventi di riduzione della grave emarginazione adulta adottando l’approccio ‘housing first’, ovvero con la messa a disposizione di un’abitazione stabile e sicura alle persone senza dimora (singole o nuclei familiari).
Gli immobili confiscati verranno ristrutturati e adeguatamente allestiti per accogliere persone in fragilità socio-economica, attraverso una soluzione abitativa.
L’obiettivo finale è l’autonomia economica e abitativa dell’utenza coinvolta, anche con possibili percorsi di accompagnamento alla ricerca di sistemazioni abitative private. È una strategia di successo, non nuova per il Comune di Pescara: infatti è stato già portato avanti positivamente un altro progetto, “Abitare i luoghi” (finanziato dal Fondo sociale europeo), che ha accolto ben 21 persone senza dimora, e di queste ben 11 hanno completato il percorso di accoglienza raggiungendo l’autonomia (8 hanno trovato lavoro). Housing First – Via Tavo, 310