
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 Comune di Rimini
Ufficio Stampa
Rimini, 25 giugno 2025
comunicato stampa
Una rotonda per ricordare Gilberto Amati, pioniere della musica e fondatore dell’Altromondo
Una rotonda per ricordare una figura chiave della storia culturale e imprenditoriale della Riviera romagnola, che rappresentò una vera rivoluzione nel panorama dell’intrattenimento giovanile italiano.
Venerdì 27 giugno alle ore 18, alla presenza del Sindaco Jamil Sadegholvaad e dell’Assessore alla toponomastica Francesco Bragagni, il Comune di Rimini intitolerà la rotonda tra via Losanna e via Costantinopoli a Gilberto Amati (1943–1972), imprenditore visionario e fondatore della celebre discoteca L’Altro Mondo.
Un gesto simbolico, ma carico di significato, che restituisce spazio e memoria a un protagonista della scena culturale riminese degli anni Sessanta e Settanta. A pochi metri da quella che fu la sua creatura, nata proprio dalle intuizioni di Amati, la nuova rotonda intende valorizzare l’eredità di un giovane imprenditore che trasformò Rimini in un polo di attrazione musicale europeo.
Classe 1943, Gilberto inseguì la passione per la musica e l’organizzazione di eventi. Nel 1967 inaugurò L’Altro Mondo, discoteca avveniristica che in pochi mesi conquistò l’attenzione nazionale. Con i suoi arredi futuristici e la programmazione innovativa, “L’Altro Mondo” conquistò rapidamente l’investitura di sala da ballo più trendy della penisola, tanto che già nel dicembre 1967 la RAI scelse la discoteca riminese per il veglione di Capodanno in eurovisione, in diretta sfida con la blasonata “Bussola” versiliana.
Il Capodanno 1967-68 fu il primo evento televisivo in eurovisione trasmesso da Rimini, proprio da L’Altro Mondo. Sul palco si alternarono Milva, Ricky Gianco, Ronnie Jones, Peppino Gagliardi, Little Tony, con la regia luci del celebre Elio Pasquini. La diretta rappresentò un grande successo mediatico e turistico per la città.
Tra i frequentatori abituali e amici di Amati c’era Lucio Battisti e fu proprio Battisti, notoriamente refrattario alle esibizioni live, a salire più volte sul palco dell’Altro Mondo con la Formula Tre, spinto dall’affetto per Gilberto.
La sua visione portò sul palco di Miramare artisti come Julie Driscoll, The Troggs, The Equals, Edoardo Bennato, Maurizio Arcieri, Le Orme e molti altri. Una carriera straordinaria, interrotta tragicamente il 20 gennaio 1972, quando a soli 28 anni perse la vita in un drammatico incidente stradale.
«Gilberto Amati – commentano il Sindaco Jamil Sadegholvaad e l’assessore alla toponomastica Francesco Bragagni – ha rappresentato lo spirito innovativo e visionario di una generazione che ha saputo trasformare Rimini in un punto di riferimento nazionale per la musica giovanile e il divertimento di qualità. La sua eredità continua a vivere non solo nell’Altromondo Studios, ma nell’anima stessa della nostra città, che ha saputo coniugare tradizione e modernità, accoglienza e innovazione. La rotonda a lui dedicata è un tributo doveroso alla sua creatività e al suo coraggio imprenditoriale. Dopo la rotonda dedicata a Lucio Battisti inaugurata nel 2023 accanto al Grand Hotel, Rimini continua il suo percorso di valorizzazione delle proprie radici culturali e della storia cittadina, offrendo alla comunità spazi che fungano da custodi della memoria collettiva…»