
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 Manipolazione mentale, Lega: presentato Ddl per colmare vuoto normativo di 40 anni
Roma, 25 giu. – “Dopo oltre quarant’anni dal vuoto normativo lasciato dalla Corte Costituzionale nel 1981, finalmente presentiamo una risposta concreta per tutelare le vittime di manipolazione mentale e sette. Non possiamo più rimanere inerti di fronte a un fenomeno dilagante che distrugge vite e famiglie attraverso violenze psichiche sistematiche e organizzate. Il Ddl della Lega, a prima firma della senatrice Minasi che ha lavorato in stretto contatto con la senatrice Stefani e con il convinto della collega Bongiorno, introduce nel codice penale il reato di manipolazione mentale prevedendo la reclusione da tre a otto anni per chi, nell’ambito di gruppi settari, pone qualcuno in stato di soggezione tale da annullare la libertà di autodeterminazione. Se la vittima è minorenne la pena non può essere inferiore a sei anni.
Parliamo di psico-sette che usano tecniche raffinate come il ‘love bombing’, l’isolamento sociale, la deprivazione sensoriale e vere forme di lavaggio del cervello. Il documento prevede anche l’istituzione di un’unità investigativa interforze e un archivio informatizzato per monitorare le organizzazioni settarie e i loro leader.
Lo Stato deve presidiare anche lo spazio interiore dell’individuo garantendo che la libertà di pensare non venga mai piegata a logiche di potere occulto. Grazie al contributo dell’Associazione Manisco World e degli esperti che ci hanno supportato, trasformiamo il dolore delle vittime in una proposta concreta di tutela”.
Lo dichiarano le senatrici della Lega Tilde Minasi, prima firmataria del disegno di legge, ed Erika Stefani, componente della Commissione Giustizia del Senato.
__________
Ufficio stampa Lega Senato