
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 COMUNICATO STAMPA
Emergenza caldo e sicurezza sul lavoro. Inail Sardegna e il Comitato Regionale di Coordinamento scrivono alla Presidente della Regione.
L’Istituto chiede la reiterazione dell’ordinanza contro lo stress termico e propone l’istituzione di un tavolo permanente per la prevenzione dei rischi legati al caldo nei luoghi di lavoro.
Cagliari, 25 giugno 2025 – Alla luce delle previsioni meteo per l’estate 2025 e dell’esperienza positiva maturata lo scorso anno, l’INAIL – Direzione Regionale Sardegna e il Comitato Regionale di Coordinamento (CRC) hanno inviato una nota congiunta alla Presidente della Regione Sardegna, on. Alessandra Todde, per chiedere la reiterazione dell’Ordinanza Presidenziale n. 5/2024, relativa alla prevenzione del rischio da stress termico nei luoghi di lavoro.
Il provvedimento, adottato lo scorso anno in via contingibile e urgente, prevedeva la sospensione delle attività lavorative outdoor tra le 12:30 e le 16:00 nei giorni a rischio caldo “ALTO”, come segnalato dal sistema di allerta Worklimate, e si è rivelato fondamentale per la tutela della salute dei lavoratori, nei settori agricolo, florovivaistico ed edile.
Nella lettera, l’INAIL ha sottolineato l’importanza del sistema previsionale Worklimate, sviluppato in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che consente un monitoraggio in tempo reale del rischio da caldo sul territorio nazionale ed è attualmente utilizzato come riferimento tecnico-scientifico a livello nazionale.
Secondo l’Istituto, quindi, l’allarme sociale dettato dalla gravità degli infortuni sul lavoro e dall’incremento delle malattie professionali rende necessario un approccio sistemico ed una strategia strutturale e condivisa.
In quest’ottica, nella nota – Alfredo Nicifero, direttore regionale Inail Sardegna e Antonello Simula, Coordinatore del coordinamento regionale dei Co.co.pro. – propongono alla Presidente della Regione “l’apertura di un tavolo interistituzionale che coinvolga le parti sociali, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (aziendali e territoriali), gli enti tecnici e le autorità sanitarie e di vigilanza, con l’obiettivo di rendere strutturali le misure di prevenzione, modulandole sulle specificità dei contesti lavorativi e territoriali”
Tra le altre azioni proposte alla Regione, in un’ottica di collaborazione efficace in materia di sicurezza sul lavoro, Inail e CRC rilevano l’opportunità di avviare una campagna straordinaria di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – da realizzare con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali – e di potenziare gli strumenti di accompagnamento per le imprese, soprattutto le piccole e medie, nell’adozione di sistemi di prevenzione efficaci.