
(AGENPARL) – Wed 25 June 2025 “Lo Spasimo è uno dei luoghi più belli e simbolici della nostra città, ma
non è accessibile per chi – come molte cittadine e molti cittadini di
Palermo – sogna di celebrare lì un matrimonio o un’unione civile. Eppure, è
stato concesso di recente per due cerimonie private, rallentando immagino
perfino i lavori in corso: il matrimonio della principessa di Lussemburgo e
l’anniversario di nozze di James Murdoch jr. A quanto pare, per persone
considerate di “serie A”, si trovano il modo e il permesso. Per le
palermitane e i palermitani, che evidentemente l’amministrazione Lagalla
considera invece di serie B, nulla da fare. Lo Spasimo appartiene a
Palermo, non agli eventi esclusivi. Se può essere concesso, sia concesso.
Ma lo sia anche per quelle cittadine e quei cittadini che ogni giorno
vivono questa città. Perché è a loro che lo Spasimo dovrebbe appartenere,
prima di tutto”.
Lo ha dichiarato la consigliere comunale Mariangela Di Gangi che oggi ha
presentato una interrogazione per chiedere chiarimenti sull’utilizzo del
Complesso monumentale dello Spasimo per la celebrazione dei matrimoni
civili.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo