
In una rara rivelazione pubblica, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno annunciato che un’unità precedentemente segreta di guerra elettronica, il 5114° Battaglione Spectrum, ha avuto un ruolo “significativo” nel contrastare le ondate di attacchi UAV (droni) lanciati dall’Iran dall’inizio del recente conflitto.
Secondo quanto dichiarato lunedì, l’unità, parte della Direzione dei Servizi Informatici dell’IDF, ha contribuito a intercettare e neutralizzare decine di droni attraverso l’uso di sofisticate contromisure elettromagnetiche e cibernetiche. Queste operazioni rientrano nella cosiddetta “guerra dello spettro”, un tipo di guerra elettronica che utilizza onde radio, microonde e infrarossi per disturbare, deviare o disattivare sistemi nemici, in questo caso i droni iraniani.
“Il battaglione ha svolto un ruolo significativo nella missione di difesa contro i droni lanciati dall’Iran”, ha comunicato l’IDF, sottolineando che l’unità fornisce un ulteriore livello di protezione accanto ai noti sistemi missilistici Iron Dome, David’s Sling e Arrow 3.
Fonti militari riportano che oltre 1.000 droni sono stati lanciati verso Israele da quando sono scoppiate le ostilità. Molti sono stati abbattuti fisicamente dall’Aeronautica o dalla Marina, ma un numero crescente è stato fermato digitalmente grazie agli interventi del Battaglione Spectrum.
Nel fine settimana, un drone ha colpito un’abitazione a Beit She’an; non si sono registrati feriti. Secondo il Tenente Colonnello B, comandante dell’unità segreta, “ogni drone che riusciamo a fermare contribuisce a proteggere i nostri civili e le risorse strategiche”.
Pur senza fornire dettagli tecnici precisi, l’IDF ha lasciato intendere che l’unità è in grado di interferire con i sistemi di comunicazione e guida dei droni, rendendoli inefficaci senza dover ricorrere all’uso di armi cinetiche. Questo approccio digitale ha assunto un ruolo sempre più cruciale man mano che l’Iran ha intensificato la propria offensiva aerea a bassa quota.
L’IDF ha concluso sottolineando l’importanza strategica di queste operazioni, che rappresentano un’evoluzione fondamentale della difesa israeliana: “Continueremo a operare in ogni momento per proteggere i residenti del Paese”.