(AGENPARL) – Tue 24 June 2025 COMUNICATO STAMPA.
Chiusura dell’Ufficio Postale di Crispiano (TA): Iaia e Perrini chiedono soluzioni urgenti.
Il deputato di Fratelli d’Italia Dario Iaia e il consigliere regionale Renato Perrini intervengono sulla controversa chiusura dell’ufficio postale di Crispiano, prevista dal 23 giugno all’8 agosto 2025 per lavori di adeguamento finanziati dal PNRR, nell’ambito del progetto “Polis”. La comunicazione ufficiale è giunta dal sindaco attraverso i social, precisando che durante il periodo di inattività i cittadini dovranno recarsi presso l’ufficio postale di Statte, distante sei chilometri.
Iaia e Perrini sottolineano le difficoltà per gli utenti impossibilitati a spostarsi autonomamente e i rischi di sovraccarico per l’ufficio di Statte, già impegnato a gestire i propri 15 mila abitanti, a fronte dei circa 13 mila residenti di Crispiano. In altre parole, “per poter usufruire dei servizi di Poste italiane nel periodo di chiusura dell’ufficio di Crispiano, si dovranno spostare presso l’Ufficio postale del Comune di Statte, distante sei km dal primo”, spiegano Iaia e Perrini, evidenziando la gravità del disagio. “E’ un grande problema per tanti utenti impossibilitati a potersi spostare con propri mezzi e impatta negativamente sull’Ufficio di Statte già alle prese con problematiche varie. Purtroppo la situazione a cui si andrà incontro a partire da subito è del tutto imprevedibile e certamente va monitorata costantemente per evitare situazioni spiacevoli”. Da qui, la richiesta di chiarimenti indirizzata nei giorni scorsi a Poste Italiane e la proposta di installazione immediata di una struttura postale prefabbricata a Crispiano, soluzione già adottata in altre circostanze. “Esprimiamo inoltre perplessità per la notizia secondo cui, in occasione di futuri lavori a Statte, gli utenti sarebbero stati dirottati su Crispiano, senza che il Comune di Statte ne fosse informato. E’ una situazione perciò surreale che impone l’adozione di misure immediate. Chiediamo di intervenire con decisione e di fornire rapidamente una struttura mobile di Poste italiane presso il Comune di Crispiano per tutelare la condizione di sicurezza degli utenti costretti a viaggiare su strade strette e pericolose e soprattutto per garantire le situazioni di ordine pubblico che si potranno verificare presso l’ufficio di Statte che verrà sottoposto ad un vero e proprio assedio”.
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