
Il candidato alla presidenza Suleiman al-Bayoudi ha dichiarato che la Libia sta vivendo un momento decisivo della sua storia politica, con manifestazioni popolari crescenti che stanno erodendo rapidamente la legittimità del governo uscente di Abdel Hamid Dabaiba. In una serie di dichiarazioni pubblicate sulla sua pagina Facebook, Al-Bayoudi ha affermato che la fase post-Dabaiba è ormai avviata e che una nuova autorità esecutiva è alle porte.
100.000 in piazza: il popolo si muove
Le manifestazioni di venerdì 23 maggio, tenutesi in Piazza dei Martiri a Tripoli, hanno visto la partecipazione di circa 100.000 persone, secondo Al-Bayoudi. Questo movimento, ha sottolineato, non è sporadico ma in continua espansione, alimentato dal crescente malcontento popolare e da un sostegno internazionale sempre più esplicito alla necessità di cambiamento politico.

“Dabaiba è crollato sul piano internazionale e popolare”
Al-Bayoudi ha dichiarato che il premier uscente Dabaiba ha perduto il sostegno sia interno che esterno. Le sue recenti affermazioni, secondo cui i manifestanti avrebbero ricevuto denaro per partecipare alle proteste, hanno avuto l’effetto contrario: hanno esasperato la popolazione e allargato il fronte delle proteste. Al-Bayoudi ha inoltre accusato i media filogovernativi di voler screditare il movimento e di cercare di oscurare l’entità della rivolta popolare.

Messaggio ai sostenitori del governo
Il candidato presidenziale ha lanciato un avvertimento ai sostenitori del governo Dabaiba: “Difendere posizioni personali non cambierà la realtà“. Secondo Al-Bayoudi, chi continua ad appoggiare un governo ormai delegittimato rischia di trovarsi “dalla parte sbagliata della storia”. Ha ribadito che il tempo di Dabaiba è finito, tanto a livello locale quanto nella comunità internazionale.

Verso una nuova autorità esecutiva
Al-Bayoudi ha evidenziato come la recente dichiarazione dell’inviata ONU Hannah Teta, che ha confermato la fine del mandato del governo, segni un punto di svolta nella transizione politica libica. Secondo lui, si stanno già valutando forme concrete di nuovo potere esecutivo unificato, e le manifestazioni popolari stanno giocando un ruolo fondamentale in questo processo.
Il futuro è nelle mani del popolo
Nelle sue conclusioni, Al-Bayoudi ha incoraggiato la leadership del movimento popolare a non fermarsi e a proseguire con manifestazioni organizzate, così da mantenere viva la pressione sul sistema e aprire la strada a riforme autentiche. Ha definito questa fase un’occasione irripetibile per gettare le basi di un nuovo ordine politico in Libia.