
(AGENPARL) – Fri 20 June 2025 Iran: Perego, lavoriamo per de-escalation. Iran deve rinunciare a programma atomico
“Noi auspichiamo che ci sia una de-escalation e che si possa tornare al tavolo negoziale. Tuttavia, vanno fatte alcune considerazioni su come siamo arrivati a questa situazione. L’Iran ha arricchito l’uranio fino al 60%. Per uso civile, l’arricchimento si ferma al 5%. Se si arriva al 60%, l’obiettivo è verosimilmente il 90%, che è il livello necessario per costruire un ordigno atomico. Parliamo dello stesso Paese che, nella sua agenda ufficiale, prevede la distruzione di Israele entro il 2041. È lo stesso Paese che sostiene gli Houthi, che lanciano missili contro le navi mercantili occidentali nel Mar Rosso; è lo stesso Paese che finanzia Hamas, responsabile degli attacchi del 7 ottobre; ed è lo stesso Paese che sostiene Hezbollah”. Lo ha detto Matteo Perego, Sottosegretario di Stato alla Difesa, intervenendo a Dritto e Rovescio.
“La sicurezza della regione – ha proseguito – è un obiettivo comune, ma va costruito e garantito. Non dimentichiamo che siamo arrivati a questo punto anche per la mancanza di risposte, da parte dell’Iran, a specifiche richieste dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) sul programma nucleare. Una bomba atomica non rappresenterebbe solo un problema per Israele, ma per l’intero mondo. Detto ciò, noi non vogliamo che il conflitto si estenda. Lavoriamo per una de-escalation, per far sì che le parti si siedano intorno a un tavolo e che l’Iran rinunci definitivamente al programma atomico.
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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