
(AGENPARL) – Fri 20 June 2025 IN UNA MILANO CHE CORRE TROPPO IN FRETTA
UNA PSICHIATRA SENSITIVA INDAGA SU UN COLD CASE DIMENTICATO
IN LIBRERIA PER MURSIA
COME LAMPI NEL BUIO
DI MONICA TESTI
Nel cuore frenetico della città meneghina una psichiatra con doti sensitive accoglie le voci di chi non ha più voce.
In libreria per Mursia nella collana Giungla Gialla Milano “Come lampi nel buio. Milano una psichiatra sensitiva indaga.” (pagg. 198, Euro 17,00) il noir psicologico di Monica Testi che fonde passato e presente in una trama avvincente e carica di tensione.
Protagonista del romanzo è Emma Bardi, psichiatra e consulente presso il Tribunale di Milano. Dietro la sua professione rigorosa si cela un dono: visioni improvvise, istantanee come lampi nel buio, che la guidano da sempre verso le storie irrisolte della cronaca nera. Emma è la custode silenziosa di un archivio personale chiamato Fiori freddi, dove raccoglie i volti e i nomi delle vittime dimenticate. Tra queste, un nome torna a tormentarla: Federica Conti, bambina scomparsa nel 1991 mentre giocava in giardino a Cernusco sul Naviglio. Di lei non è rimasta che una notizia sbiadita, inghiottita dai grandi eventi della Milano anni ’90 e dall’inchiesta Mani Pulite. Ma Emma non ha dimenticato.
«Anche gli esseri umani sono neuroni interconnessi, la cui sinergia è a servizio del Bene o del Male. È un movimento continuo che non fa rumore, finché esplode e poi ricomincia. Come le mie visioni, i miei lampi nel buio. […] Aiutare gli altri, aiutare chi mi cerca, mi chiama, con le mie visioni, con i lampi che squarciano il buio del mistero di scomparse o delitti. È un’ossessione coltivata fin da quando ero ragazzina.»
Affiancata dal vicequestore Tea Romagnosi, Emma inizia un’indagine personale che la costringerà a confrontarsi con il dolore rimosso e con un passato che ha sempre evitato. Tra cartelle digitali e ricordi sommersi, Milano si rivela nella sua doppia natura: città di energia ininterrotta e di polvere nascosta sotto il tappeto.
«Qui tutto scorre e a permanere è il desiderio di fermarsi un attimo, per riprendere fiato e ammirare la bellezza dei luoghi a noi noti con rinnovato entusiasmo. A Milano ci si abitua a tutto, purtroppo. Persino alla maestosità del Duomo. […] Purtroppo, la fretta è un’arma a doppio taglio: crea l’illusione di poter compiere grandi azioni, di avere tutto sotto controllo, mentre in realtà spinge a nascondere la polvere sotto il tappeto o, meglio, intere guglie di polvere.»
Con una scrittura densa e coinvolgente Monica Testi ci regala un thriller psicologico ricco di pathos e tensione emotiva, ambientato in una Milano viva, pulsante, ma spesso cieca davanti al dolore sommerso.
Presentazione in anteprima nazionale a Milano, martedì 24 giugno alle ore 18,00 presso la Libreria Libraccio di Viale Vittorio Veneto 22. Interviene a parlare di “Come lampi nel buio” assieme all’autrice Monica Testi lo scrittore Andrea Di Martino.
Monica Testi, classe 1968, milanese, insegna Lettere in un Istituto Tecnico a Sesto San Giovanni ed è formatrice di docenti per associazioni e case editrici. Ha collaborato alla stesura di compendi ai libri di testo di Grammatica, per Mondadori Education. Ha pubblicato un racconto sulla Dislessia, Io, dalla Z alla A; una raccolta di racconti, Acini di inchiostro, menzione speciale al Premio eno-letterario Vermentino 2022; un romanzo biografico, Una magica domenica a casa Pascoli, e Le vigne di Liam, per giallisti in erba, tutti editi da LCE.
In allegato: copertina del libro in jpg