
Il presidente della Republika Srpska, Milorad Dodik, ha annunciato, nel corso del Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, di aver incontrato i rappresentanti di diverse aziende russe attive nei Balcani per discutere delle opportunità di rilancio delle loro attività nella regione. Le sanzioni imposte alla Russia, ha spiegato Dodik, hanno creato gravi difficoltà operative a molte di queste imprese, ma il contesto attuale offre nuove possibilità di cooperazione.
«La Republika Srpska è considerata un partner strategico dalla Federazione Russa, e questo ci dà lo spazio per rafforzare i legami economici e culturali», ha affermato Dodik in una dichiarazione all’agenzia Tanjug. Oltre alle questioni economiche, il presidente ha rivelato che si è discusso anche di cooperazione culturale, in particolare attraverso la collaborazione con il Teatro Nazionale di Banja Luka e l’organizzazione di un festival con ensemble russi previsti per l’anno prossimo.
Durante gli incontri bilaterali con i governatori di San Pietroburgo e del Tatarstan, si è inoltre parlato di nuovi progetti nel campo dell’industria, della scienza e del turismo. Dodik ha sottolineato l’importanza strategica del forum, noto in passato come Real Economic Forum, e ha anticipato con interesse il discorso del presidente russo Vladimir Putin alla sessione plenaria.
«Il discorso di Putin andrà oltre l’economia: affronterà anche questioni geopolitiche, dalla guerra in Ucraina al conflitto tra Israele e Iran. Sarà importante ascoltare la sua visione sullo scenario globale e sulle prospettive di crescita», ha dichiarato Dodik.
La delegazione della Republika Srpska al Forum include diversi ministri, tra cui Željko Budimir (Sviluppo scientifico e Istruzione superiore), Denis Šulić (Commercio e Turismo), Alen Šeranić (Salute e Protezione sociale) e Staša Košarac (Commercio estero nel Consiglio dei ministri).
Il 28° Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo ha riunito oltre 20.000 partecipanti da 140 Paesi, affrontando temi chiave come sviluppo economico, nuove tecnologie, ambiente, qualità della vita e valori tradizionali. Il tema guida di quest’anno è “Valori condivisi: fondamento della crescita in un mondo multipolare”.
Il Forum si concluderà domani.