
(AGENPARL) – Thu 19 June 2025 COMUNICATO STAMPA
PIETRALATA, VELOCCIA: CON NUOVO STADIO OLTRE 9 ETTARI DI SUPERFICIE A VERDE
Roma, 19 giugno 2025 – “Roma Capitale è finalmente rientrata in possesso dell’area occupata abusivamente da oltre 20-30 anni da un auto demolitore: un altro passo avanti per il progetto del nuovo stadio della AS Roma. Ringrazio il Dipartimento dei Lavori Pubblici che ha svolto un lavoro importante e complesso per arrivare a questo risultato, ottenuto dopo un’intimazione al rilascio e allo sgombero a cui il detentore aveva fatto seguire un ricorso al TAR concluso positivamente per l’Amministrazione capitolina. In questa settimana l’autodemolitore sta liberando l’area riconsegnata al Comune che poi verrà consegnata alla Roma. Questo rientro in possesso è importante perché ci permette di recuperare un altro spazio pubblico occupato e proseguire con i sondaggi archeologici visto che, pochi giorni fa, sempre il TAR si è pronunciato nuovamente a nostro favore, rigettando un’istanza con la richiesta di sospendere i lavori. Ieri abbiamo effettuato un sopralluogo con i nostri uffici per verificare lo stato di avanzamento delle indagini, che vanno avanti speditamente: la Roma prevede di terminare la parte archeologica entro tre mesi, salvo cause non imponibili ai propri tecnici, mentre quella geognostica è stata completata e consegnata, così come quella vegetazionale” è quanto dichiara l’Assessore all’Urbanistica e alla Città dei 15 minuti di Roma, Maurizio Veloccia dopo aver effettuato un sopralluogo nelle aree di Pietralata interessate dal progetto per il nuovo stadio della AS Roma.
“Abbiamo una maggiore consapevolezza di quella che sarà la trasformazione di questo quadrante, per troppi anni completamente abbandonato e dimenticato, che ora sarà rivoluzionato. Accanto allo stadio, infatti, sorgerà infatti un vero e proprio hub dell’innovazione e della ricerca scientifica: durante il sopralluogo abbiamo constatato che lo studentato di Sapienza è alle rifiniture finali mentre sono iniziati lavori propedeutici alla realizzazione delle sedi del Rome Technopole, l’ecosistema dell’innovazione che raccoglie il sistema universitario laziale, Unindustria, Comune e Regione con un investimento di oltre 30 milioni” prosegue Veloccia.