
(AGENPARL) – Thu 19 June 2025 COMUNICATO STAMPA
Cosimo Solidoro è il nuovo
presidente della Commissione Oceanografica Italiana
Guiderà per i prossimi 4 anni il coordinamento nazionale delle attività italiane in ambito IOC–UNESCO.
Per la prima volta, la presidenza è affidata a un rappresentante dell’OGS.
TRIESTE, 19 GIUGNO 2025 – Cosimo Solidoro è stato eletto all’unanimità presidente della Commissione
Oceanografica Italiana (COI), subentrando a Rosalia Santoleri. Resterà in carica fino al 2029.
La COI è l’organismo di coordinamento nazionale delle attività italiane presso la Intergovernmental Oceanographic
Commission (IOC) dell’UNESCO rappresentando l’Italia nel più ampio contesto della cooperazione internazionale
in ambito marino. Questo, infatti, è l’unico organismo nazionale che riunisce rappresentanti di tutti gli enti scientifici
e dei ministeri italiani che si occupano di mare, costituendo un punto di riferimento fondamentale per il
coordinamento delle attività scientifiche, politiche e istituzionali legate all’oceano.
Fanno parte della COI i principali enti di ricerca italiani nel settore marino – CNR, ENEA, INGV, ISPRA, OGS, SZN,
CMCC, il consorzio interuniversitario CoNISMa, l’Istituto Idrografico della Marina (IIM), il Dipartimento della
Protezione Civile (DPC) – e alle riunioni partecipano anche rappresentanti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dei
ministeri con competenze sul mare, tra cui il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), il Ministero
dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle
Foreste (MASAF), il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il Ministero della Difesa e il Ministero degli
Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Per la prima volta, la presidenza della COI viene affidata a un rappresentante dell’Istituto Nazionale di Oceanografia
e di Geofisica Sperimentale – OGS: una nomina che rappresenta un riconoscimento significativo alla competenza
scientifica dell’Istituto e al suo ruolo centrale nella ricerca marina e nella governance degli oceani. L’elezione di
Cosimo Solidoro rappresenta anche un importante segnale di fiducia nella sua esperienza e visione strategica, in un
momento cruciale per il futuro della governance degli oceani.
“È un onore e una responsabilità assumere la guida della COI in una fase cruciale per la salute degli oceani e per il
ruolo dell’Italia nella governance del mare. Lavoreremo per rafforzare la cooperazione tra istituzioni scientifiche e
politiche, e contribuire attivamente agli obiettivi del Decennio del Mare dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile”, ha
dichiarato Cosimo Solidoro.
L’elezione avviene proprio in un momento chiave del Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile
(2021–2030) promosso dalle Nazioni Unite, che chiama tutti gli Stati membri a valorizzare il ruolo della scienza del
mare per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: cambiamento climatico, perdita di biodiversità, gestione
sostenibile delle risorse, transizione ecologica e riduzione delle diseguaglianze sociali. Tra le priorità del nuovo
mandato, anche il rafforzamento dell’integrazione tra scienza, innovazione e policy, la partecipazione attiva
dell’Italia ai programmi dell’IOC-UNESCO.
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Profilo di Cosimo Solidoro
È dirigente di Ricerca presso l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS e direttore della Sezione di
Oceanografia dello stesso Ente. È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche e riconosciuto a livello internazionale per i suoi
studi sugli ecosistemi costieri e marini. È inoltre membro di organismi scientifici internazionali come l’European Marine Board
e la International Society of Ecological Modelling.
La sua attività di ricerca è finalizzata all’analisi numerica, sintesi, integrazione e modellistica dello stato e delle dinamiche dei
sistemi estuarili, costieri e marini, con riferimento ai temi della biogeochimica ed ecologia marina, l’impatto antropico e dei
cambiamenti climatici sui sistemi marini, l’approccio ecosistemico alla pesca ed acquacoltura, lo sviluppo sostenibile e la
gestione integrata della zona costiera, l’oceanografia operazionale ed assimilazione di dati, l’analisi dei sistemi integrati.
Commissione Oceanografica Italiana (COI)
La Commissione Oceanografica Italiana (COI), istituita nel 2020, è l’organo nazionale che coordina le attività italiane presso la
Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (IOC), promuovendo la collaborazione tra istituzioni di ricerca e
governance marino-costiera.
IOC-UNESCO
La IOC–UNESCO, fondata nel 1960, è l’unica organizzazione intergovernativa del sistema ONU dedicata alle scienze marine, con
competenze che spaziano dalla tutela della biodiversità alla previsione di tsunami, dalla lotta ai cambiamenti climatici alla
gestione sostenibile degli oceani.
CONTATTI STAMPA
Ufficio Stampa Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS