
(AGENPARL) – Thu 19 June 2025 IL CONSIGLIO APPROVA L’AZIENDA SPECIALE CONSORTILE
Nella seduta del Consiglio Comunale che si è tenuta ieri pomeriggio,
mercoledì 18 giugno, è stato approvato il punto all’ordine del giorno che
riguardava la presa d’atto e la ratifica dell’adeguamento normativo
dell’Atto Costitutivo dell’Azienda Speciale Consortile Cava de’ Tirreni –
modifica dello Statuto, con 14 voti favorevoli e 8 contrari.
“Il Consiglio comunale – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – si
è riappropriato della sua funzione principale: gli interessi della Città.
L’enorme strumentalizzazione politica a cui si è assistito sull’argomento
ha dimostrato l’assoluta inadeguatezza di coloro che si propongono alla
guida futura della Città. Si è dimostrato palesemente che non si ha alcuna
idea di cosa significa amministrare una comunità come la nostra. Ne tengano
conto i cittadini nel prossimo futuro. Per quanto mi riguarda, si consegna
l’ennesimo straordinario risultato di dieci anni di impegno senza
risparmio. Ringrazio La Fratellanza e Luigi Petrone in particolare, per
aver compreso l’importanza del provvedimento e di averlo sostenuto, pur da
posizioni politiche diverse. E ringrazio i colleghi Sindaci della Costa
d’Amalfi che hanno condiviso la costituzione dell’Asccca”.
Hanno votato a favore i Partiti e i Gruppi consiliari di
maggioranza (P.D. Azione, Cava ci Appartiene, Unione Popolare, Insieme per
Servalli Sindaco) e La Fratellanza, hanno espresso voto contrario i partiti
e gruppi consiliari di minoranza (Fratelli d’Italia, Siamo Cavesi,
Indipendenti per Cava, Città in Comune, Gruppo misto).
“Grande risultato per la Città e per i Comuni della Costiera
Amalfitana – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali Giovanni Del
Vecchio – il provvedimento approvato va nella direzione del miglioramento
della qualità dei servizi e della ottimizzazione delle risorse economiche,
tutto a beneficio delle fasce più deboli e bisognose della popolazione. Sul
piano giuridico la delibera approvata è pienamente legittima, così come lo
è la costituzione dell’Azienda consortile. Ogni chiarimento tecnico è stato
ampiamente fornito in sede di Commissioni e in Consiglio comunale. La
verità è che le logiche politiche e di appartenenza hanno prevalso sui
bisogni effettivi dei circa 100 mila cittadini interessati e non hanno
consentito l’approvazione all’unanimità”.
Ufficio Comunicazione
Comune di Cava de’ Tirreni
Palazzo di Città
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