
(AGENPARL) – Thu 19 June 2025 Gentilissime/i colleghe/i
vi invio la nota stampa relativa alla presentazione del nuovo macchinario
per la tomoterapia installato in Aou Sassari.
Nella nota trovate tutti i dettagli e in allegato alcune fotografie della
giornata di oggi.
Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare alla notizia
Cordialmente
Andrea Bazzoni
Comunicato n. 0054/2025/US
*COMUNICATO STAMPA*
*All’Aou Sassari la nuova tomoterapia Radixact*
*Trattamenti oncologici radioterapici più precisi e mirati, riducendo al
minimo gli effetti collaterali della terapia*
Sassari 19 giugno 2025 – Un nuovo macchinario di *ultimissima generazione*
che consente di effettuare un *trattamento radioterapico* con maggiore
precisione e controllo, riducendo al minimo gli effetti collaterali della
terapia. Si tratta del *nuovo acceleratore* per la *tomoterapia “Radixact”*
dell’Aou di Sassari che, entrato in funzione nel bunker di viale San Pietro
già nei giorni scorsi, ha permesso di avviare i *trattamenti sui primi
sette pazienti *con patologia oncologica.
La presentazione ufficiale si è svolta nella sala riunioni di Palazzo
Bompiani, alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità *Armando
Bartolazzi*, dei vertici dell’assessorato e delle principali istituzioni
cittadine e accademiche: il commissario straordinario dell’Aou* Mario
Carmine Palermo*, con i nuovi direttori amministrativo e sanitario *Alberto
Mura* e *Lucia Anna Mameli*, il sindaco di Sassari *Giuseppe Mascia*, il
rettore dell’Università di Sassari *Gavino Mariotti*, l’assessora regionale
al Lavoro *Desiré Manca*, la presidente della Commissione regionale
Sanità *Carla
Fundoni*, il commissario della Asl 1, monsignor *Antonio Tamponi
*amministratore
apostolico dell’Arcidiocesi di Sassari e l’amministratore straordinario
della città metropolitana di Sassari *Gavino Salvatore Eugenio Arru*. A
seguire, i presenti hanno visitato il nuovo bunker della Radioterapia, dove
il macchinario è in funzione.
*La nuova tecnologia*, integrata nel percorso oncologico dell’Aou, consente
di somministrare una radioterapia a intensità modulata con guida d’immagine
in grado di adattarsi con estrema precisione alla forma del tumore,
risparmiando i tessuti sani circostanti.
«Con l’attivazione della Radixact, la nostra azienda rafforza la sua
vocazione di polo sanitario avanzato e arricchisce concretamente la rete
regionale oncologica – ha dichiarato il commissario straordinario *Mario
Carmine Palermo* –. Abbiamo investito circa 7 milioni di euro tra
l’acquisto dell’acceleratore e i lavori di realizzazione del nuovo bunker.
L’Aou dimostra così l’impegno verso una innovazione tecnologica e verso
percorsi terapeutici che siano ancora più efficaci e sostenibili per tutti
i pazienti».
In Italia, al momento, ci sono alcune strutture sanitarie pubbliche dotate
di questa apparecchiatura. *In Sardegna* l’Aou di Sassari è la seconda
realtà ad averla in funzione.
«Il nostro nuovo macchinario – ha detto *Salvatrice Campoccia*, direttrice
della Radioterapia – ci consente di migliorare ulteriormente la qualità di
cure. Significa ridurre gli accessi, gli eventi avversi e migliorare il
comfort. È il risultato di un grande lavoro di squadra e di un investimento
che guarda al futuro della medicina oncologica».
La tomoterapia Radixact è progettata per offrire *trattamenti più brevi e
mirati*. L’erogazione della dose, modulata e distribuita in modo conforme,
consente di ridurre il numero di sedute necessarie rispetto alla
radioterapia tradizionale e, di conseguenza, il numero di accessi dei
pazienti e l’impatto sulla loro vita.
«È un sistema che ruota attorno al paziente – spiega *Piergiorgio Marini*,
direttore della Fisica Sanitaria –. Utilizza la tecnologia a spirale con
guida d’immagine, assicurando un’irradiazione precisa del bersaglio, anche
in una sola seduta, con un migliore rapporto tra efficacia e tollerabilità».
L’apparecchio è in grado di trattare tutti i tipi di neoplasie, garantendo
un’alta precisione.
Determinante è stato l’apporto sinergico delle strutture aziendali
coinvolte nel progetto: Radioterapia, Fisica Sanitaria, Ingegneria clinica,
Progettazione e innovazione tecnologica, oltre ai Lavori, che hanno operato
per completare in tempi rapidi le complesse opere richieste per la sua
attivazione.
*La tomoterapia Radixact*
*La tomoterapia è una tecnica avanzata di radioterapia* che combina la
radioterapia a intensità modulata (IMRT) con la tomografia computerizzata
(TC). È particolarmente indicata per trattare tumori estesi e complessi o
situati in zone delicate. Ecco i principali vantaggi della tomoterapia:
*Maggiore precisione*: Il fascio di radiazioni è altamente modulato e
direzionato con grande accuratezza verso il tumore, riducendo l’esposizione
dei tessuti sani circostanti.
*Imaging total body quotidiani*: Ogni seduta è preceduta da una scansione
TC che verifica la posizione del tumore e permette di adattare il
trattamento potenzialmente ogni giorno (image-guided radiotherapy – IGRT).
*Possibilità di trattare tumori estesi e complessi*: Indicato per tumori
con forme irregolari, tumori estesi vicini a organi sensibili (es. testa,
collo, prostata), tumori multipli nello stesso paziente
*Miglior controllo del tumore:* L’elevato gradiente spaziale consente di
aumentare la dose al tumore senza superare i limiti di sicurezza per i
tessuti sani, migliorando il tasso di controllo locale.
*Riduzione degli effetti collaterali*: Minore danno ai tessuti sani = meno
effetti collaterali acuti e a lungo termine (come nausea, stanchezza,
infiammazioni o problemi funzionali).
*Trattamenti più uniformi*: La tomoterapia fornisce una distribuzione della
dose molto omogenea, anche in aree difficili da raggiungere con altre
tecniche.
Il modello installato in Aou Sassari è la versione più avanzata della
tomoterapia ed è attualmente uno dei sistemi più moderni per la
radioterapia guidata da immagini. Rispetto ai modelli precedenti, Radixact
offre numerosi vantaggi tecnologici e clinici.
*Maggiore precisione e controllo*: usa un sistema di Image-Guided
Radiotherapy (IGRT) basato su TC a fascio kilovolt (KVCT) aggiornato, per
immagini di alta qualità prima di ogni trattamento, permettendo un
allineamento accurato. Inoltre permette un’adattabilità quotidiana del
piano terapeutico (adaptive radiotherapy).
*Trattamento sincronizzato con il respiro*: Tecnologia opzionale che
consente di seguire i movimenti del tumore in tempo reale, come quelli
dovuti alla respirazione (utile per polmone, fegato, pancreas). Il fascio
di radiazioni si adatta dinamicamente al movimento del bersaglio.
*Maggiore versatilità clinica*: Può trattare una vasta gamma di tumori, da
quelli più semplici a quelli molto complessi o estesi, anche in più sedi
simultaneamente. Adatto anche a ritrattamenti (pazienti che hanno già
ricevuto radioterapia in passato).
*Automazione e pianificazione intelligente*: Software di pianificazione
(Precision™) con algoritmi avanzati che rendono più veloce ed efficiente la
preparazione dei trattamenti.
*Migliore gestione dei margini di sicurezza* (minor dose ai tessuti sani).
Ufficio stampa Aou Sassari
Addetto stampa
Andrea Bazzoni
sito web: http://www.aousassari.it