(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 GUERRA IRAN/ SALA (FI): difendere Israele significa difendere la democrazia in Medio Oriente
(Roma, 18 giu) “L’Italia è un Paese che ama la pace, e lo dimostra concretamente: siamo in prima linea con aiuti umanitari alla popolazione civile di Gaza da sempre e per cui chiediamo fermamente un cessate il fuoco. Ma pace non significa ambiguità: la guerra non è nata da Israele che, oltretutto, subisce attacchi da parte di organizzazioni estremiste da anni, il 7 ottobre è stato solo l’ultimo episodio. Difendere Israele oggi significa difendere la democrazia in Medio Oriente. La nostra posizione è chiara: fermare l’escalation, lavorare per una soluzione diplomatica, ma senza arretrare davanti all’estremismo islamico. L’Iran sta continuando ad arricchirsi di uranio con l’obiettivo, sempre meno nascosto, di dotarsi dell’arma atomica: è inaccettabile anche solo pensare di non prendere posizione contro questo regime che, ricordiamolo, perseguita sistematicamente donne, omosessuali, dissidenti e minoranze. Infine, a chi grida di un presunto esautoramento del Parlamento, ricordiamo che sabato scorso il ministro Tajani ha riferito alle Camere. Se l’opposizione non c’era, forse aveva impegni più urgenti… magari al mare”.
Lo ha dichiarato Fabrizio Sala, Deputato e Portavoce di Forza Italia in Lombardia nel corso della trasmissione Tagadà in onda su La7.
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