
(AGENPARL) – Wed 18 June 2025 *Castel del Piano. Scuola di musica: storia, tradizione, sviluppo*
Quarant’anni di formazione e lavoro culturale
La Scuola di Musica comunale è una realtà ben consolidata a Castel del
Piano. Il quarantennale è un’opportunità per fare il punto del lavoro
culturale e sociale realizzato dalla Scuola e indicare le prospettive per i
prossimi quaranta anni.
La lungimiranza che ha ispirato nel 1985 i promotori e primi gestori
dell’istituzione consegna alle prossime generazioni di giovani un
patrimonio molto importante che è forte di una tradizione che risale ai
primi dell’800 e ad una passione diffusa. I nostri maestri di musica e
direttori, Italo Fazzi, *Franco Pellegrini. Stefano Pioli, *Massimiliano
Santella, sono stati mediatori e attori di un percorso affascinante che ha
attraversato tante generazioni di ragazze e ragazzi di Castel del Piano.
“La musica è una disciplina potente in una comunità– afferma *Cinzia
Pieraccini*, sindaca di Castel del Piano -. La sua forza genera sviluppo
perché agisce sui singoli individui e con le competenze trasmette anche il
valore dell’impegno singolo e di gruppo. Un arricchimento che educa
all’ascolto e al piacere dell’armonia. Il Comune ha creduto e crede nel
valore del sostegno alla sua istituzione e oggi celebra questo primo
traguardo rilanciando la nostra Scuola di Musica verso il futuro.”
“Quarant’anni rappresentano – commenta *Massimiliano Santella*, direttore
della Scuola di Musica – un traguardo significativo e un punto di
partenza emozionante
per la Scuola Comunale di Musica Italo Fazzi. Sono profondamente grato e
orgoglioso di poter guidare questa istituzione, un vero patrimonio per
Castel del Piano, che ha formato generazioni di musicisti e ha reso la
musica un elemento fondamentale della vita culturale e sociale della nostra
comunità.
Ripensando alla nostra storia, voglio ringraziare chi ha contribuito, con
passione e dedizione, a costruire e mantenere viva la tradizione musicale
del nostro paese i miei predecessori: il fondatore Franco Pellegrini e
Stefano Pioli, che hanno lasciato impronte indelebili nella nostra scuola e
nella memoria di tanti studenti.
Credo profondamente nell’importanza di far conoscere la musica ai bambini
fin dalla più tenera età. Seminare oggi un piccolo seme musicale significa
regalare loro un patrimonio emozionale che crescerà nel tempo,
accompagnandoli e arricchendo il loro sviluppo personale. È inoltre
fondamentale sottolineare il ruolo della musica nelle scuole primarie,
specialmente in una società sempre più multietnica. La musica crea ponti,
rafforza i legami e favorisce un senso di comunità e integrazione tra i
bambini.
La musica è stata ed è un mezzo straordinario per educare e crescere
insieme, coltivando il talento individuale e valorizzando il lavoro
collettivo. Guardando al futuro, l’obiettivo è di continuare a rafforzare
l’offerta formativa, coinvolgere sempre più i giovani, e mantenere viva
quella passione che, quarant’anni fa, ha dato vita alla nostra amata scuola.
Invito tutti a celebrare con entusiasmo questi tre giorni di eventi,
momenti importanti per ritrovarci, ricordare e condividere le nostre
esperienze, continuando a scrivere insieme la storia musicale di Castel del
Piano.”
Saranno tre giorni intensi quelli previsti per la prima fase di
festeggiamenti del quarantennale.
Sabato 21 giugno al mattino, ore 11, sarà dato il via alle celebrazioni con
un congresso nella sala di Palazzo Nerucci in cui sarà fatto il bilancio
sui 40 anni di attività e verranno presentate le iniziative. Sempre sabato
21 giugno con inizio alle ore 21.30 in piazza della Madonna ci sarà il
concerto dell’Orchestra Mascagni e, in contemporanea in piazza Guarnieri
Carducci (Piazzone) il concerto di M. R. Barelhouse.
Domenica 22 giugno dalle 16:30 alle 18:30 in piazza della Madonna ci sarà
il Saggio degli Allievi della scuola di Musica Italo Fazzi e dalle 18:30
alle 20 il Concerto degli Insegnanti.
Le iniziative, dopo la pausa estiva, riprenderanno nel mese di settembre.