(AGENPARL) - Roma, 17 Giugno 2025Martedì, la difesa aerea iraniana ha annunciato l’abbattimento del quarto caccia stealth F-35 israeliano nella città di Tabriz, nel nord-ovest dell’Iran. La notizia è stata confermata da Majid Farshi, direttore generale della gestione delle crisi dell’Azerbaijan orientale, in un’intervista rilasciata all’agenzia IRNA.
Secondo Farshi, l’F-35 è stato intercettato e colpito dai sistemi antiaerei mentre si trovava in volo sopra le tre località strategiche prese di mira nei pressi di Tabriz. Le difese aeree iraniane avrebbero anche respinto un attacco simultaneo condotto con droni da combattimento e microvelivoli MAV di produzione israeliana, abbattendo due di questi mezzi prima che potessero raggiungere i loro obiettivi.
Quarto F-35 abbattuto
L’episodio segna il quarto abbattimento confermato di un F-35 israeliano da parte dell’Iran, un dato estremamente significativo considerando le capacità stealth e l’avanzata tecnologia del caccia di quinta generazione. Ciò potrebbe sollevare interrogativi sull’efficacia della superiorità aerea israeliana e sull’evoluzione delle contromisure elettroniche e radar iraniane.
Contesto di escalation militare
Il conflitto tra Teheran e Tel Aviv ha subito una drammatica escalation a partire dalla notte del 13 giugno, quando Israele ha lanciato attacchi nel cuore del territorio iraniano, colpendo anche edifici residenziali e obiettivi civili. Le incursioni hanno causato numerose vittime tra i civili e l’eliminazione mirata di alti ufficiali iraniani, tra cui il Maggiore Generale Mohammad Baqeri, Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate, e il Maggiore Generale Hossein Salami, comandante del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica.
L’Iran risponde colpo su colpo
L’abbattimento dell’F-35 si inserisce nella risposta armata e tecnologica dell’Iran alla campagna di bombardamenti israeliana. Teheran ha dichiarato che continuerà a difendersi con “forza e determinazione”, sottolineando di avere il pieno controllo dello spazio aereo nazionale e di essere pronta a infliggere ulteriori perdite a Israele.
