
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 *Bonelli (AVS): “Israele possiede l’atomica, l’Iran è un regime: ma la
guerra non è la risposta. 21 Giugno in piazza contro la guerra e il riarmo”*
*Bonelli (AVS): “Israele possiede l’atomica, l’Iran è un regime: ma la
guerra non è la risposta. 21 Giugno in piazza contro la guerra e il riarmo”*
“Il Governo italiano continua ad avere una postura da spettatore, proprio
nel momento in cui dovrebbe – e potrebbe – agire. Penso, ad esempio, al
conflitto in Medio Oriente: riconoscere lo Stato di Palestina sarebbe un
primo passo concreto per affermare il diritto internazionale.
Non possiamo ignorare quanto sta accadendo. Nelle ultime ore, a Gaza sono
morte 68 persone. Almeno 20 sono state uccise e oltre 200 ferite nei pressi
di un punto di distribuzione di aiuti a Rafah. È una tragedia umanitaria
che si consuma nell’indifferenza della comunità internazionale.
Questa inerzia non è solo una responsabilità del Governo italiano, ma di
tutta la comunità internazionale, vittima da troppo tempo di un
insopportabile doppio standard morale. Da un lato, si applicano –
giustamente – sanzioni alla Russia per l’aggressione all’Ucraina;
dall’altro, si resta in silenzio di fronte a ciò che Israele sta facendo a
Gaza. Questo silenzio ci rende complici.” Così Angelo Bonelli, parlamentare
AVS, ospite questa mattina di Agorà Estate su Rai3
“Israele possiede l’arma nucleare. L’Iran è un regime dittatoriale che
viola i diritti umani. Ma non può esistere una logica per cui si bombarda
ogni regime che detiene armi atomiche: significherebbe dover parlare domani
anche della Corea del Nord. È una visione pericolosa, che non porta
stabilità ma solo escalation.
In Italia, intanto, si discute di destinare il 5% del PIL alla spesa
militare. Una scelta miope, che sottrae risorse fondamentali alla sanità,
alla scuola, ai servizi sociali. Mentre mancano fondi per i pensionati – a
cui il Governo concede appena dieci centesimi al giorno di aumento – si
trovano invece cento miliardi da spendere in armi. È pura follia.
Manca completamente una politica estera autorevole, che, insieme
all’Europa, costruisca una visione di pace. È ciò che oggi non vediamo.
Siamo spettatori inermi di una situazione drammatica, che genera angoscia
non solo tra le famiglie italiane, ma in tutto il mondo.
Il 21 giugno parteciperò alla manifestazione nazionale contro la guerra, il
riarmo, il genocidio e l’autoritarismo che si terrà a Roma. Mai come oggi è
fondamentale che il disarmo – a partire dalla non proliferazione delle armi
nucleari – torni al centro del dibattito internazionale.
Oggi non siamo più vicini a uno scenario di guerra globale: ci siamo già
dentro. E la logica del riarmo non sta portando soluzioni, ma solo un
pericoloso aumento dei conflitti.” Conclude Bonelli
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE