
(AGENPARL) – Sat 14 June 2025 Comunicato stampa del 13 giugno 2025
Operazione Congiunta di Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri.
Nella tarda mattinata di ieri, nell’ambito di un’operazione congiunta con i militari dell’Arma
dei Carabinieri volta al rintraccio dei presunti responsabili del ferimento mortale del Brigadiere
Legrottaglie, il personale della Questura e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto ha
arrestato un 57enne, presunto responsabile dei reati di detenzione e ricettazione di armi clandestine e
modificate e munizioni per armi comuni da sparo.
Nell’ambito delle ricerche, condotte senza sosta nelle province di Taranto e Brindisi, il
personale del Commissariato di Grottaglie ha ricevuto una segnalazione circa la presenza di due
uomini che, a piedi, vagavano in contrada Monache. I poliziotti, intuendo che potessero essere i due
ricercati, unitamente ad una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Manduria, sono piombati
immediatamente sul posto, intercettandoli in pochi minuti.
Ne nasceva un conflitto a fuoco, all’esito del quale uno dei due fuggitivi decedeva a seguito
delle lesioni riportate, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118. L’arrestato è stato,
poi, accompagnato presso la Compagnia Carabinieri di Martina Franca.
Le successive perquisizioni, eseguite dai Falchi della Squadra Mobile unitamente al personale
del Nucleo Investigativo di Taranto e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, presso
il domicilio dell’arrestato e in un esercizio commerciale di sua proprietà hanno permesso di rinvenire
numerose armi modificate e clandestine, munizioni di vario calibro, accessori utili al travisamento,
telefoni cellulari, targhe di veicoli.
È stata, inoltre, recuperata e posta sotto sequestro la pistola impugnata dal malvivente deceduto
– una semiautomatica marca Beretta Mod. 98/FS Cal. 9X21 con matricola abrasa – usata
presumibilmente anche nella precedente sparatoria avuta con i Carabinieri.
Si ribadisce che, per l’indagato, vige il principio di innocenza fino a sentenza definitiva.
QUESTURA DI TARANTO