
In occasione del Convegno “Costituzione: nuovi orizzonti per il nostro Paese”, promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), da ECCO – il think tank italiano per il clima – e da Globe Italia Associazione Nazionale per il Clima, svoltosi il 13 giugno a Roma presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati, l’Agenparl ha intervistato Andrea Ferrazzi, Responsabile Rapporti istituzionali dell’ASviS.
«La riforma della Costituzione è un atto fondamentale. Per la prima volta si sono modificati i primi 12 articoli, cioè i principi fondamentali. È assolutamente necessario che la legislazione si adegui a questa riforma strutturale e ponga, dunque, la questione della tutela dell’ambiente — cioè dell’elemento della sopravvivenza per tutti noi e per le future generazioni — al centro della propria programmazione legislativa.
Gli atti conseguenti sono innumerevoli: dalla necessità di una legge sul clima, alla necessità di portare a casa la legge sul consumo del suolo e sulla rigenerazione urbana; alla necessità di inserire la valutazione di impatto generazionale, perché è di ogni evidenza che oggi, più che mai, è necessario far sì che ogni legge non guardi solamente a coloro che la scrivono e ai tempi delle generazioni presenti, ma guardi anche agli interessi dei nostri figli e dei nostri nipoti».