
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 Il presidente alla manifestazione per le opere compensative: ‘Fondamentali
per la viabilità provinciale, partire presto con i lavori»
Paolini: «Si sblocchino i cantieri di Autostrade»
PESARO – «Chiediamo lo sblocco dei cantieri fermi di Società Autostrade perché si tratta di
lavori strategici per la viabilità provinciale e preziosi anche per sostenere l’economia». Il
presidente Giuseppe Paolini è tornato a sollevare la questione opere compensative alla terza
corsia A14, a margine della manifestazione indetta dal sindaco di Pesaro Andrea Biancani alla
rotonda del casello autostradale. «Parliamo di snodi fondamentali a livello infrastrutturale». Nel
documento originario sottoscritto nel 2013 da Comune di Pesaro, Provincia, Regione e Società
Autostrade si stabiliva un importo di 74 milioni di euro, divenuti poi 170 milioni di euro con il
nuovo schema di convenzione approvato: «Lavori che sarebbero dovuti iniziare lo scorso
dicembre – ha evidenziato Paolini – ma ancora non si è aperto nemmeno un cantiere. Anzi, a
Santa Veneranda il campo base è stato abbandonato da mesi e i tecnici sono stati dirottati altrove.
Se 100 milioni sono bloccati perché devono essere inseriti nel nuovo Piano economico finanziario
del ministero dei Trasporti, ancora fermo e non approvato, 70 milioni sarebbero però già
disponibili per potere partire. Chiediamo al ministero e Autostrade di sbloccare le cose e uscire
dallo stallo perché queste opere servono». Paolini ha spiegato il perché: «La nuova bretella di
adduzione ovest (cosiddetta bretella Fratelli Gamba, ndr) è un’opera strategica in ottica
provinciale – ha sottolineato il presidente, presente alla manifestazione insieme all’assessore di
Vallefoglia Angelo Ghiselli – dal momento che consentirà di congiungere Montelabbatese e
Urbinate, per consentire al casello attuale di essere sempre più quello che servirà alla valle del
Foglia e al Montefeltro. In questo modo il traffico delle aree interne, con i mezzi pesanti, non
confluirà più dentro la città di Pesaro. Anche il potenziamento della sp 423 Urbinate da due a
quattro corsie fino al casello renderebbe decisamente più funzionale l’ingresso in autostrada per
metà della provincia. Necessarie anche la circonvallazione di Santa Veneranda, la rotatoria di
Borgo Santa Maria e l’ampliamento a quattro corsie dell’Interquartieri. Inoltre sosteniamo anche
la richiesta fatta da Vallefoglia al ministero per rafforzare la viabilità di competenza di Anas,
perché parliamo della terza città della provincia dopo Pesaro e Fano. Un nodo cruciale per
collegare le diverse città dell’entroterra».