
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 *Temperature alte e lavori edili, FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil
Sicilia chiedono ordinanza restrittiva al presidente della Regione Schifani*
*Palermo, 12 giugno 2025 -* «Emettere una nuova ordinanza restrittiva per i
lavori edili, come quella ottenuta il 17 luglio 2024». È la richiesta che
Antonio Potenza, Paolo D’Anca e Giovanni Pistorio, segretari generali di
FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil Sicilia, qualche giorno fa, hanno
avanzato formalmente al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani.
«Da stime epidemiologiche dell’Inail – spiegano Potenza, D’Anca e Pistorio
– ci risulta che gli infortuni legati allo stress termico, nell’intero
territorio nazionale, si aggirano intorno ai 4 mila l’anno, ma si tratta di
stime parziali. Il dato è ben più consistente e molti di questi infortuni
riguardano lavoratori edili che operano nel meridione d’Italia. Inoltre, lo
stress termico da lavoro in ambiente caldo causa insufficienza o collasso
circolatorio, che possono tradursi anche in una breve perdita di coscienza,
alla base di altri, innumerevoli incidenti, anche di grave entità».
Dunque, i segretari generali di FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil Sicilia
chiedono al presidente della Regione Schifani «di agire velocemente e senza
indugi, perché le temperature si sono enormemente innalzate e aumentano i
rischi per i lavoratori, al fine di prevenire eventuali infortuni, spesso
causa di morte, e di emettere tempestivamente una nuova ordinanza nel
rispetto della dignità umana, come ribadito anche da Giovanni Paolo II in
“Evangelium Vitae” e Papa Francesco in “Laudato sii” per promuovere la
cultura della vita di chi lavora».
Paola Altomonte
Tessera n° 065055