
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 Insieme all’assessore con delega alla Protezione civile, Riccardo
Riccardi, il governatore ha incontrato i sindaci dei comuni
interessati dagli eventi meteo avversi
Udine, 12 giu – “Sono 68,25 i milioni di euro destinati al
Friuli Venezia Giulia per il ripristino dei beni comunali dopo
l’ondata di maltempo dell’estate 2023. Siamo la Regione che ha
ottenuto il maggior ammontare di risorse tra tutte quelle colpite
dall’evento meteo avverso. ? il risultato di un lavoro
coordinato, tempestivo ed efficace. ? un riconoscimento alla
capacit? di intervento del nostro sistema regionale e alla
credibilit? che abbiamo costruito negli anni presso le
istituzioni nazionali”.
Lo ha affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga nel corso di un incontro tenutosi questo
pomeriggio a Udine, a Palazzo Belgrado, dedicato
all’illustrazione degli interventi e dei contributi previsti ai
sindaci dei Comuni interessati dal maltempo 2023.
Fedriga ha sottolineato come l’Amministrazione regionale abbia
garantito, anche in questa occasione, un’azione pronta e coesa:
“Abbiamo saputo rispondere in tempi rapidi grazie alla
collaborazione con i Comuni, agli anticipi regionali e a un
sistema che, nel suo complesso, ha dimostrato di funzionare con
efficienza. Tutto questo ? stato possibile perch? abbiamo
costruito una Regione solida dal punto di vista finanziario e
organizzativo: oggi possiamo affrontare le emergenze in modo
strutturato”.
Per evitare criticit? finanziarie ai Comuni, la Regione ha
anticipato 35 milioni di euro, che saranno restituiti in caso di
superamento del 100% del finanziamento statale. Obiettivo
dell’intervento ? quello di ripristinare la piena funzionalit?
dei servizi pubblici e delle infrastrutture strategiche,
aumentando, allo stesso tempo, la resilienza del territorio.
Il piano per il ripristino dei beni comunali prevede l’impiego,
tra il 2025 e il 2026, di 68,25 milioni di euro per 259
interventi in 96 Comuni, con l’obiettivo di ripristinare immobili
pubblici, infrastrutture, viabilit? e condizioni di sicurezza.
Tra gli interventi pi? significativi si segnalano: 13,5 milioni
di euro a Mortegliano, 7,3 milioni a Paularo, 6,4 milioni a
Sauris.
Almeno la progettazione dovr? essere affidata entro il 31
dicembre dell’annualit? di finanziamento e i lavori collaudati
entro 24-48 mesi dall’affidamento, con una possibile proroga di
ulteriori 6 mesi. Le risorse verranno erogate in un’unica
soluzione per gli interventi gi? conclusi, mentre per quelli da
avviare ? previsto un acconto del 40%, una seconda quota del 40%
a stato avanzamento lavori e un saldo finale del 20% dopo
collaudo.
“Questi risultati – ha detto Riccardi – sono frutto di un grande
lavoro tecnico e amministrativo, che ha coinvolto Protezione
civile, strutture regionali e amministrazioni locali. A tutti
coloro che hanno contribuito in questa fase complessa va il
nostro ringraziamento. La risposta all’emergenza ? stata