
(AGENPARL) – Wed 11 June 2025 *Pniec, M5S: “Servono obiettivi concreti e un cambio di passo vero”*
Roma, 11 giugno 2025 – “Abbiamo preso atto con preoccupazione della
valutazione della Commissione europea sul nostro Piano nazionale integrato
per l’energia e il clima, trasmesso nell’estate 2024”, dichiarano i
deputati M5S Sergio Costa e Ilaria Fontana. “Bruxelles ha riconosciuto i
progressi comuni verso il “Fit for 55”, ma ha riscontrato nel Pniec
italiano «misure troppo generiche, target poco ambiziosi e sistemi di
monitoraggio inadeguati»”.
In particolare, “non è accettabile che le emissioni dei trasporti siano
cresciute del 6,7 % dal 1990 al 2023, mentre gli edifici ad alta efficienza
restano una minoranza e le famiglie vulnerabili non hanno alcun sostegno
mirato”. Costa e Fontana evidenziano inoltre che “il Piano censisce solo
due miliardi di euro di sussidi fossili inefficienti, a fronte di 24
miliardi spesi ogni anno, senza alcuna roadmap per la dismissione”.
“Per questi motivi – dichiarano i deputati- chiediamo con un’interrogazione
al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica quali azioni
concrete intenda mettere in campo per rafforzare gli obiettivi sui veicoli
elettrici, accelerare la riqualificazione energetica delle case e tutelare
le fasce più deboli, promuovendo pompe di calore e incentivi mirati”.
Inoltre, “è indispensabile avviare subito la riforma dei sussidi ai
combustibili fossili, potenziare le reti elettriche e le interconnessioni
transfrontaliere, trasformando gli impegni in misure verificabili e
finanziate anche con i fondi europei”, concludono.
*Roberto Malfatti*
*Comunicatore politico e sociale*