
(AGENPARL) – Wed 11 June 2025 MEMORIA FESTIVAL 2025: UN EDIZIONE RECORD
Letizia Budri (Sindaco): “Mirandola trasformata in un laboratorio a cielo aperto di
conoscenza, dove cittadini e visitatori hanno potuto confrontarsi, riflettere,
emozionarsi”
Oltre 70 incontri, più di 100 ospiti, migliaia di spettatori e un’intera città coinvolta: il
decennale del Memoria Festival si è chiuso con un bilancio eccezionalmente positivo. Per
tre giorni, Mirandola si è trasformata in un arcipelago di idee, ospitando il pubblico tra le
“Isole del sapere”, un viaggio affascinante tra letteratura, filosofia, arte, scienza, musica,
cinema e psicologia. Promosso dal Consorzio per il Festival della Memoria in
collaborazione con Mondadori Libri, il Festival ha proposto un programma ricchissimo,
pensato per ogni fascia d’età e in grado di intercettare le passioni e le curiosità di un
pubblico sempre più ampio e partecipativo.
“Si è chiuso il decennale del Memoria Festival con un bilancio eccezionalmente positivo.
Sono soddisfatta e commossa dalla grande partecipazione di pubblico e dal clima di
condivisione che siamo stati in grado di creare, grazie a uno sforzo collettivo della nostra
famiglia Mirandolese, e soprattutto grazie alla nuova collaborazione con Mondadori Libri”,
ha dichiarato Mariapaola Bergomi, Presidente del Consorzio. “Il 2026 già si preannuncia
ricco di novità: come sempre il Festival saprà unire memoria e futuro, cultura e
progettualità”. Una visione condivisa anche dal Direttore del Festival Giampaolo Ziroldi,
che ha sottolineato: “È stata un’edizione speciale: i dieci anni del Memoria Festival sono
stati celebrati nel migliore dei modi. L’eccezionale partecipazione del pubblico e la varietà
degli interventi rappresentano una solida base per il futuro della manifestazione”.
A salutare con entusiasmo il successo della manifestazione è anche il Sindaco di
Mirandola, Letizia Budri: “Questi tre giorni sono stati la dimostrazione concreta di cosa
significhi fare cultura in modo autentico e coinvolgente. Il Memoria Festival ha trasformato
Mirandola in un laboratorio a cielo aperto di conoscenza, dove cittadini e visitatori hanno
potuto confrontarsi, riflettere, emozionarsi. È un motivo di grande orgoglio per la nostra
comunità. Continueremo a sostenere e investire in questo progetto, che ha il merito di
portare il nome di Mirandola ben oltre i confini del nostro territorio”.
Grande afflusso in tutte le sedi del Festival: la Tenda della Memoria ha registrato il tutto
esaurito in molteplici appuntamenti, come quello con Marisa Laurito, Marino Niola ed
Elisabetta Moro, le riflessioni di Vittorino Andreoli, la testimonianza sportiva del
Presidente di Lega Pro Matteo Marani e degli ex campioni di volley Lucchetta e
Cantagalli, i racconti di Viola Ardone e di Federico e Jacopo Rampini, fino agli incontri
con Caprarica, Fabio Genovesi, Domenico Quirico, Edoardo Albinati, Antonella Viola,
Matteo Saudino, Red Canzian, Massimo Cacciari e Beppe Severgnini.
Non sono mancati i momenti dedicati al pubblico più giovane, con spettacoli e letture sold-
out, come Stardust. Polvere di stelle e Toma e Carolina. L’intero centro cittadino è stato
animato da isole verdi e allestimenti suggestivi, tra cui il recupero e la trasformazione
dell’edicola di Piazza Costituente in uno spazio celebrativo dedicato agli “Oscar
Mondadori”.
“Fondamentale è stato il ruolo dei volontari, veri protagonisti della macchina organizzativa,
presenti con passione nei punti strategici della città per orientare e accogliere i visitatori e
dell’ufficio cultura che ha dato totale supporto per la riuscita della manifestazione –
commenta l’Assessore alla Cultura Marina Marchi – I numeri della decima edizione
certificano la bontà dell’offerta e del programma e fungono da stimolo per le prossime
edizioni”.
Anche sul piano digitale, l’edizione 2025 ha ottenuto risultati straordinari: oltre 38.000