
(AGENPARL) – Wed 11 June 2025 Eni mette a disposizione la potenza di calcolo di HPC6 per accelerare la
ricerca tecnologica
Le candidature per la “HPC Call4Innovators” sono aperte fino al 7 agosto 2025. La Call offre
l’accesso alle risorse computazionali avanzate di Eni alle migliori soluzioni di calcolo per
accelerare il percorso di innovazione tecnologica
San Donato Milanese (Milano), 11 giugno 2025 – Eni lancia l’iniziativa “HPC Call4Innovators”, in
collaborazione con Advanced Micro Devices (AMD), Hewlett Packard Enterprise (HPE) e Consorzio
CINECA, con il supporto di Plug and Play, in cui startup, PMI, istituzioni accademiche e centri di
ricerca avranno accesso diretto alle risorse di supercalcolo di HPC6 per testare i propri modelli di
calcolo e collaborare con gli esperti della Società, con l’obiettivo di accelerare in modo significativo
lo sviluppo di tecnologie per la decarbonizzazione e promuovere metodologie computazionali
innovative applicate alla transizione energetica.
La Call, si rivolge a startup, scaleup, università, centri di ricerca, PMI innovative, laboratori misti
privato/pubblico e liberi professionisti, che sono invitati a proporre un progetto innovativo di
simulazione e modellazione in ambiente HPC all’interno di cinque aree tematiche strategiche:
scienza computazionale dei materiali, meteorologia e scienze della terra, gestione del portafoglio
energetico, sistemi ingegneristici, mobilità intelligente.
Plug and Play faciliterà, tramite la propria piattaforma di Open Innovation, la connessione tra Eni e
le eccellenze nel calcolo ad alte prestazioni applicate al settore energetico. Le candidature raccolte
saranno poi valutate da Eni, insieme ai partner tecnologici CINECA, HPE e AMD, secondo criteri di
solidità della proposta, novità della soluzione, compatibilità con l’infrastruttura HPC6, allineamento
con gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) e con il piano strategico di Eni. Le iniziative selezionate
potranno beneficiare dell’accesso a un’infrastruttura tecnologica di livello internazionale come quella
di HPC6 e alla rete di competenze specialistiche di Eni. Questa opportunità consentirà anche di
ottimizzare tempi e costi di sviluppo, sperimentare soluzioni in un ambiente di calcolo industriale
avanzato e accelerare il percorso di ingresso e crescita sul mercato.
Lorenzo Fiorillo, Direttore Technology, R&D & Digital di Eni ha commentato: “L’innovazione e il
costante miglioramento delle tecnologie sono fondamentali per mantenere e rafforzare non solo la
leadership di Eni nella transizione energetica ma anche per favorire lo sviluppo di metodologie
computazionali per la decarbonizzazione. Attraverso questa iniziativa Eni, facendo leva sulla grande
potenza di calcolo disponibile, condivide le proprie competenze tecnologiche e di programmazione
al fine di promuovere con un approccio innovativo progetti che generino un impatto sulla transizione
energetica e sulla competitività tecnologica”.
Alessandra Poggiani, Direttore Generale, CINECA ha dichiarato: “Da molti anni CINECA collabora
con Eni nella gestione di uno dei sistemi di supercalcolo più potenti al mondo. Sotto l’indirizzo e con
il fondamentale sostegno del Ministero dell’Università e Ricerca CINECA ha maturato un expertise
unico nella gestione di infrastrutture HPC a alto impatto. Per questo siamo lieti di partecipare
al progetto Call4Innovators che valorizza la collaborazione e rafforza il legame tra ricerca scientifica
e industria, in un contesto evolutivo che deve saper coniugare accelerazione dello sviluppo
tecnologico e sostenibilità”.
Claudio Bassoli, Presidente e Amministratore Delegato di Hewlett Packard Enterprise (HPE) Italia
ha dichiarato: “HPE è orgogliosa di collaborare con Eni come partner tecnologico di Call4Innovators,
un’importante iniziativa che apre nuove strade di collaborazione e mette la potenza computazionale
di HPC6 al servizio di chi sta costruendo il futuro. In particolare, sistemi come HPC6 rappresentano
una componente fondamentale per la ricerca e l’innovazione nell’ambito del calcolo ad alte
prestazioni. HPC6 non è solo un traguardo tecnologico ma anche un catalizzatore ed acceleratore
per l’innovazione scientifica, industriale e sociale. Siamo entusiasti di accogliere una nuova