(AGENPARL) – Tue 10 June 2025 FISCO, M5S: CON MELONI CETO MEDIO È CETO MORTO
NOTA STAMPA
FISCO, M5S: CON MELONI CETO MEDIO E’ CETO MORTO
Roma, 10 giugno. “E’ semplicemente surreale. I due principali ministri economici del Governo Meloni, ovvero Giorgetti e Leo, all’assemblea dei commercialisti dicono che per dare un segnale di alleggerimento fiscale al ceto medio possiamo aspettare altri due anni e mezzo di Governo. A parte il fatto che dire questo significa confermare apertamente che la promessa elettorale di abbassare l’Irpef su questa fascia di contribuenti non si vede ancora nemmeno con il telescopio. Ma è anche e soprattutto la conferma dell’epocale catastrofe del concordato preventivo fiscale, che secondo lo storytelling di Meloni e compagnia avrebbe dovuto rivoluzione e semplificare i rapporti tra Fisco e autonomi, producendo il gettito necessario appunto ad abbassare l’Irpef sul ceto medio. Risultato? Adesioni al concordato al 13% e gettito misero, con la conseguenza che il ceto medio coccolato in campagna elettorale ha preso un bello schiaffone in faccia. La verità è che con il Governo Meloni il ceto medio è già oggi ceto morto. Figuriamoci tra due annI e mezzo”. Lo comunicano in una nota i componenti M5S delle Commissioni bilancio e finanze di Camera e Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle