
(AGENPARL) – Tue 10 June 2025 Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui
GIORNATA DEL BOSCO: BIODIVERSITÀ E SOSTENIBILITÀ, IL RUOLO DEL LEGNO ITALIANO NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA. TAVOLA ROTONDA CON AFI E ASSOLEGNO
Giust: “Servono misure per utilizzo del nostro legno. Abbiamo un patrimonio verde ma se non lo sfruttiamo perdiamo in competitività”
“Biodiversità e sostenibilità: il ruolo del legno italiano nella transizione ecologica” è il tema del convegno organizzato dall’Associazione Forestale Italiana (AFI) venerdì 13 giugno alle ore 14.30 al Centro Congressi Rospigliosi Quirinale – con il patrocinio, fra gli altri, di FederlegnoArredo – in occasione della “Giornata del Bosco” ideata 13 anni fa daAFI.L’iniziativa rappresenta un’occasione per riflettere sull’importanza delle foreste e del patrimonio legnoso nazionale alla luce delle strategie europee del Green Deal e del Clean Deal per la decarbonizzazione e lo sviluppo di una bioeconomia circolare che sappia valorizzare e difendere anche i grandi valori sociali, economici, ambientali e culturali che derivano dal bosco e dal legno.”Integrare la tutela della biodiversità con l’innovazione nel settore edilizio, promuovendo l’uso del legno italiano come soluzione chiave per la decarbonizzazione e lo sviluppo di un modello di bioeconomia circolare, è un obiettivo su cui dobbiamo lavorare in maniera costante e condivisa. E l’iniziativa di venerdì – spiega Claudio Giust, presidente di Assolegno (FOTO) – ha proprio questo scopo. Il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, oltre a essere motivo di orgoglio, è un grande stimolo a proseguire il nostro lavoro a fianco delle istituzioni con le quali condividiamo l’idea che l’uso del legno italiano possa essere una soluzione strategica proprio per la transizione ecologica e la decarbonizzazione delle costruzioni. Il nostro auspicio – conclude Claudio Giust – è che finalmente si possa invertire la rotta per il nostro Paese che, pur stando seduto su una miniera verde quale è la superficie boschiva che copre il 40% di quella nazionale, continua a importare legname dalla vicina Austria, perdendo in competitività”.Cuore della giornata la tavola rotonda, che vedrà confrontarsi voci autorevoli del mondo accademico, della finanza etica, della ricerca e delle istituzioni che affronteranno temi quali la Strategia Nazionale Biodiversità 2030, il contributo del carbonio biogenico alla neutralità climatica, il valore del legno italiano nella filiera corta e il ruolo delle foreste nella costruzione di un’economia più verde, etica e resiliente.Tra i partecipanti: Paola Marone, presidente di Federcostruzioni, Emanuela Romagnoli (Università della Tuscia), Alessandra Stefani, presidente Cluster Italia Foresta-legno; Massimo Fragiacomo (Professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni all’Università dell’Aquila), Nicolò Giordano (Comando dei Carabinieri Forestali de L’Aquila), Claudio Scrocca (dottore commercialista esperto di finanza etica) e Claudio Garrone (dottore forestale). A moderare i lavori Ugo Terzi, direttore generale di AFI e responsabile Assolegno di FederlegnoArredo.
LocandinaMilano, 10 giugno 2025
Ufficio Stampa FederlegnoArredo